GROSSETO – Difficile togliersi dalle orecchie il nome di Moscati, scandito al 95′ dallo speaker dopo il gol che ha regalato forse la vittoria più bella e importante fino a questo momento della stagione. Una vittoria arrivata dopo novanta minuti di battaglia, in cui il Bastia è riuscito ad alzare un muro quasi impenetrabile. Quasi, perché a tempo scaduto ha risolto la questione il solito bomber Moscati, arrivato ormai a 6 reti in 6 partite e autore di una stagione fin qua stratosferica. Per il resto un Grosseto un po’ più in difficoltà del solito, soprattutto per il nervosismo scaturito nella ripresa, ma che ha dalla sua il pregio di non aver mollato mai sostenuto da una Curva Nord oggi da serie A. Peccato solo per l’infortunio di Gorelli all’alluce, che lo terrà lontano dal campo per qualche partita. Per il resto è un Grosseto da record, ancora inchiodato al primo posto e con un ruolino di marcia super.
(Foto di Paolo Orlando)
Al fischio d’inizio in attacco la spunta Giani, che va ad affiancare Moscati, con Boccardi trequartista. Solita difesa, con Sersanti e Milani sulle fasce, mentre a centrocampo Viligiardi si piazza davanti alla difesa con Da Pozzo a sinistra e Cretella a destra. La prima fiammata è del Grifone, con Giani che dal limite fa partire un missile che scalda i guanti di De Vincenzi. Avvio più che convincente dell’attaccante scuola Empoli, che dopo il tiro torna a centrocampo a recuperare con grinta un gran pallone. Al 6’ Cretella gioca tra due avversari e pesca in area Moscati, che stoppa, si allarga sulla destra ed esplode un gran tiro, parato dall’estremo difensore umbro. Al 10’ prova a reagire il Bastia con la punizione di Gori, ma Gorelli in anticipo ci mette una pezza. Un minuto dopo Bastia pericoloso in area, con l’attaccante che colpisce a botta sicura ma Barosi vola e cancella l’incubo del gol. Al 25’ Gorelli si fa male e deve lasciare il campo: al suo posto entra Polidori. La partita comincia a innervosirsi, con contrasti sempre più energici. Al 33’ Moscati prova una mezza girata di rara potenza che finisce alta sopra la traversa, ma viene applaudita dagli spettatori presenti. Al 38’ Cretella si porta al limite, dribbla un avversario e prova il rasoterra: parato.
Nella ripresa in campo Galligani per Boccardi, per cercare di oltrepassare il muro umbro. Il Grosseto costruisce ma la manovra non riesce a portare occasioni da gol degne di nota. A sfiorare il gol è invece il Bastia, al 24’, con una punizione di Felici che non trova la deviazione dei compagni e termina a fil di palo. Un minuto dopo si accende la partita dopo una respinta del portiere ospite che fa arrivare la palla sui piedi di Sabatini: il nuovo entrato si coordina e da fuori tenta un rasoterra potente che trova la deviazione di un difensore. Al 32’ l’occasione buona passa sui piedi di Cretella, che dal limite prova il tiro angolando troppo la traiettoria. Al 44’ espulso Milani per doppia ammonizione. Quando la partita sembrava ormai chiusa sullo 0-0, spunta il solito Pippo Moscati che tocca la sfera messa in mezzo da un ottimo Sersanti e fa esplodere lo Zecchini, togliendosi poi la maglia e festeggiando insieme alla Curva Nord: unico settore dello stadio che ha sostenuto ininterrottamente la squadra e che al termine della gara ha ricevuto anche il ringraziamento dei giocatori, capitan Ciolli su tutti.
Us Grosseto-Bastia 1-0 (0-0)
GROSSETO: Barosi; Sersanti, Ciolli, Gorelli (25’ Polidori), Milani; Cretella, Viligiardi (23’ st Sabatini), Da Pozzo (32’ st Villani); Boccardi (13’ st Galligani); Giani (18’ st Fratini), Moscati. A disposizione: Nunziatini, Pizzuto, Ravanelli, Consonni. All. Magrini.
BASTIA: De Vincenzi, Marconi, Bolletta, Manchinella, Russo, Briganti, Corriale, Gori (9’ st Rondoni), Bokoko, Felici (33’ st Taifour), Sylla (44’ st Berettoni). A disposizione: Meniconi, Gremizzi, Boninsegni, Convito, Belloni, Berettoni, Rufini. All. Ortolani.
ARBITRO: Ettore Longo di Cuneo (Boggiani di Monza, Consonni di Treviglio).
RETE: 48’ st Moscati.
ANGOLI: 2-2
NOTE: Spettatori totali 937 (di cui 15 ospiti e 71 ingressi omaggio); recupero 2’-5’; espulso al 31’ st Bokoko per doppia ammonizione.