GROSSETO – «Gli alberi mantengono giovani e hanno effetti positivi come quelli di un farmaco» è questo in sostanza il succo dell’intervento di Ugo Corrieri, presidente di Isde, medici per l’ambiente della provincia di Grosseto.
Corrieri entra così nella polemica in merito al taglio degli alberi. «Premettiamo che la sicurezza della circolazione è fondamentale e che il problema del dissesto del manto stradale causato dalle radici superficiali dei pini deve essere assolutamente risolto. Ci preoccupano tuttavia le conseguenze sulla salute a seconda che vengano scelte soluzioni conservative o di taglio dei pini, sia pure piantando altre essenze. Esiste oramai una consolidata letteratura scientifica che dimostra in modo inequivocabile come gli alberi, in particolare quelli di grande dimensione, esercitino sulle persone effetti estremamente benefici, paragonabili a quelli di un farmaco.
«L’ambiente ricco di verde ha effetti neuroprotettivi: la vicinanza di alberi produce la nascita di nuovi neuroni e cervelli ultra 70enni ricominciano a funzionare come cervelli giovanili. Infine, tagliare i grandi alberi accelera i cambiamenti climatici. Occorre che cittadini e politici compiano uno sforzo comune e che i finanziamenti pubblici italiani ed europei del PSR vengano usati per riconvertire le ditte che ora tagliano in ditte che restaurano i boschi, proteggono gli habitat naturali e fanno antincendio attivo di sorveglianza e prevenzione, senza più tagliare quegli amici che possono salvare noi e il pianeta dalla catastrofe climatica».