FOLLONICA – «Il consigliere della Lega Roberto Azzi in una sua nota evidenzia la pericolosità della presenza di 56 ecoballe, e, pur affermando che il comune di Follonica non ha competenza amministrativa su Cerboli, si domanda se è normale che il comune, che da il nome al Golfo al centro del quale si trovano attualmente, non lanci un grido di allarme» afferma Cinzia Tacconi, segretario del Pd follonichese.
«Premesso che l’assessore Mirjam Giorgieri si è subito attivata, non ce ne voglia il consigliere Azzi, ma la parlamentare eletta in toscana per Forza Italia, Deborah Bergamini, ha fatto da subito della vicenda un suo preciso interesse. E la preoccupazione da lei paventata è per il Canale di Piombino, infatti nel sito web di forza Italia toscana si titola “Salviamo dalla plastica il mare di Piombino”».
«Fatta questa premessa siamo convinti che nel mare non ci siano confini amministrativi, pertanto appoggiamo la richiesta del comune di Piombino di far parte della task force presso il commissario straordinario contrammiraglio Caligiore. Per questo il nostro gruppo consiliare si attiverà per presentare un ordine del giorno in questo senso e anche per invitare, quando l’indagine della magistratura porterà ad un rinvio a giudizio, i comuni di Piombino, Follonica, Scarlino, Castiglione della Pescaia, Rio, Capoliveri, Portoazzurro, a costituirsi in giudizio come parte lesa» conclude Tacconi.