CASTEL DEL PIANO – “Tra le priorità quotidiane dell’amministrazione dovrebbero esserci i due lotti di lavori per il miglioramento della strada provinciale del Cipressino che è sempre peggio – dichiara Samuele Pii, capogruppo della lista Tradizione e Innovazione -. A luglio è stato annunciato l’espletamento del primo lotto entro la fine di agosto: siamo alla fine di settembre ed ancora tutto tace, anzi sembra essere a rischio la realizzazione del secondo lotto, che non si trova nel nuovo piano provinciale di interventi sulla viabilità”.
“Il Consiglio comunale a Castel del Piano è convocato lunedì 30 settembre alle 18, alla vigilia del termine di rinnovo dei patti parasociali per la gestione del servizio idrico integrato con l’Acquedotto del Fiora – continua Pii -. In vista della seduta consiliare la lista di opposizione Tradizione e Innovazione presenta le sue interrogazioni per tenere viva l’attenzione su temi di vitale importanza per la comunità amiatina. Convocare il Consiglio comunale a ridosso delle scadenze di adempimenti istituzionali e con un preavviso entro i più stretti termini di legge sembra la prassi di questa amministrazione. In questo modo lo spazio principale all’ordine del giorno è per le scadenze di legge comprimendo il tempo per affrontare questioni di vitale importanza per la nostra comunità”.
“Tramite un’interrogazione a risposta scritta – prosegue il consigliere -, chiediamo di conoscere: i reali tempi di realizzazione dell’appalto del primo lotto; lo stato dell’arte rispetto alla progettazione ed all’appalto del secondo lotto; il rispetto dei tempi previsti nel cronoprogramma dell’accordo regionale tra Regione Toscana, Cosvig, Comuni geotermici e Province di Grosseto, Siena e Pisa; le reali risorse disponibili da destinare al miglioramento della strada provinciale del Cipressino. Noi non ci stanchiamo di vigilare e di richiamare l’amministrazione alla necessità di fare squadra e di essere più incisiva per garantire il raggiungimento di questo obiettivo che sarà un beneficio per la vita di coloro che tutti i giorni si muovono dall’Amiata verso Grosseto e viceversa”.
Una seconda interrogazione del gruppo, presentata a firma di Giovanna Longo, è relativa al Palio ed alle spese complessive che l’amministrazione ha dovuto affrontare per lo svolgimento dei Festeggiamenti patronali di settembre. “Finite le festività – dichiara Longo – è tempo di bilanci per capire cosa sia necessario cambiare per migliorare lo svolgimento di una manifestazione che impiega totalmente le energie dell’amministrazione per un mese intero”.