GROSSETO – Si chiamava Morena Tufi ed era una dipendente di Sei Toscana la donna morta nella mattinata di sabato 28 settembre in un incidente stradale. La tragedia è avvenuta mentre la donna era in servizio.
“In questo momento così difficile – scrive il presidente di Sei Toscana, Leonardo Masi – non posso che esprimere il profondo cordoglio e le più sentite condoglianze a nome dell’intera società, dei suoi amministratori e dei dipendenti tutti, per la tragica e prematura scomparsa di Morena Tufi. La tragedia di oggi ci ha colpito profondamente ed è per noi motivo di grande dolore. Un pensiero va anche all’altra persona coinvolta nell’incidente, con la speranza e l’augurio che possa rimettersi al più presto”.
Anche la Cisl di Grosseto esprime tutta la propria vicinanza alla famiglia della dipendente di Sei Toscana rimasta uccisa oggi in un incidente stradale durante il turno di lavoro.
“Al dolore di un evento già di per sé terribile – dice Fabrizio Milani, segretario generale di Cisl Grosseto – si unisce quello legato alla consapevolezza di una tragedia che è avvenuta mentre si svolgeva il proprio lavoro quotidiano”.
“Spetterà alle autorità chiarire le dinamiche dell’incidente – aggiunge Milani – ma è importante ricordare che le infrastrutture del nostro territorio non sono adeguate e sicure per chi le percorre. Dobbiamo farci carico di questo, chiedere che la viabilità di tutta la provincia di Grosseto sia migliorata per evitare che avvenimenti simili si ripetano ancora “. La Cisl di Grosseto si stringe anche accanto alle famiglie delle altre persone coinvolte.
“La lista insopportabile dei morti sul lavoro è stata aggiornata appena stamani, con Morena Tufi, dipendente di Sei Toscana, morta sulla strada di Montelattaia alla guida del proprio mezzo di servizio”. Sono le parole del segretario della Funzione pubblica della Cgil, Salvatore Gallotta, a commento dell’incidente sul lavoro che da stamani ha funestato la giornata.
“Nelle more della conclusione delle indagini – aggiunge – come Cgil vogliamo prima di tutto esprimere la nostra vicinanza alla famiglia. Ma anche ribadire che salute e sicurezza dei lavoratori non possono che andare di pari passo.
Proprio nei giorni scorsi il Governo su istanza del sindacato ha ripreso in mano il dossier della sicurezza sul lavoro, nella consapevolezza che non è accettabile assistere immobili alla strage quotidiana che è una vergogna per il Paese. La Cgil su questo non demorderà mai, anche per onorare la memoria dei troppi lavoratori scomparsi in circostanze tragiche. Com’è avvenuto a Morena Tufi».
“Oggi è un giorno molto triste per la nostra comunità, un giorno di lutto – scrive invece il sindaco di Montieri, Nicola Verruzzi – durante il suo turno di lavoro a causa di un terribile incidente stradale è venuta a mancare Morena Tufi, un abitante di Gerfalco, una cittadina del nostro comune. Esprimiamo cordoglio come amministrazione comunale e vicinanza ai suoi familiari, amici ed a quanti le volevano bene..L’abbracciamo forte”.