GROSSETO – Stella d’oro al merito sportivo a Franco De Angelis: un’onorificenza assegnata dalla Commissione nazionale Benemerenze sportive per un’attività svolta da oltre quarant’anni. Questo riconoscimento per De Angelis arriva dopo la Stella di bronzo, ottenuta nel 1981, e dopo la Stella d’argento, assegnata nel 1994. Un traguardo, questo, che testimonia l’importanza dell’attività svolta da sempre da Franco De Angelis: una vita dedicata allo sport.
“Conosco Franco – commenta il delegato provinciale Coni, Daniele Giannini, – da molti decenni. E’ sempre stato attivo e promotore nel mondo dello sport. Abbiamo condiviso molti dei momenti più belli del Coni Grosseto. L’uomo De Angelis rappresenta per me una figura da cui molto ho imparato, con cui mi sono confrontato e talvolta scontrato, ma sempre nel rispetto reciproco e nella convinzione del comune obiettivo: il bene dello sport nella nostra provincia”. Franco De Angelis, nato a Roma nel dicembre del 1949, dopo un’importante esperienza di attività sportiva svolta all’Oratorio della Basilica di San Paolo fuori le mura, all’età di 18 anni circa, durante la frequenza scolastica all’Istituto Tecnico Industriale “Locatelli”, inizia a frequentare la palestra “Audace” di via Frangipane, sempre a Roma, sotto la guida del tecnico di lotta Greco-romana Antonio Cerroni (olimpionico di Roma, 1960). Dopo l’esperienza sportiva agonistica con la Ss Audace, conclusa nel febbraio 1962, e con la quale De Angelis conquista grandi risultati in campo regionale (Lazio) e nazionale nella categoria Allievi, l’atleta viene tesserato con il Gs Vvf “G.Brunetti” delle Sca (Scuole centrali antincendi di Capannelle Roma), visto che, per servizio militare, era stato inserito nel 33° Corso Avva (Allievo vigile volontario ausiliario). Qui continua a praticare la disciplina della lotta fino al settembre del 1966 (ottenendo risultati di rilievo in campo interregionale e nazionale).
Nell’ottobre 1966, a causa di un infortunio, viene trasferito su richiesta specifica, dalle Sca al Comando provinciale Vvf di Grosseto come vigile del fuoco operativo. Subito il comandante Vincenzo Lorito chiede a De Angelis di far parte del Gruppo sportivo “Ugo Anselmi” di Grosseto come collaboratore e consigliere. Alla fine del 1969 De Angelis viene incaricato di occuparsi direttamente della Sezione Pallavolo del Gruppo sportivo. Il presidente regionale Fipav della Toscana affianca De Angelis al professor Lorenzo Innocenti, delegato provinciale Fipav di Grosseto. Nell’ottobre 1971 De Angelis viene nominato, dal nuovo Consiglio regionale Fipav, delegato federale per la Provincia di Grosseto. Nel 1977 ecco l’elezione nel Consiglio regionale Fipav. La carica di consigliere termina nel 1985, dopo due mandati (otto anni) a seguito della non ricandidatura. Nel 1970-1977 le società affiliate Fipav da una divengono otto e, di conseguenza, viene convocata la prima Assemblea elettiva per la formazione di un Comitato provinciale regolarmente eletto. Un grande cambiamento, una crescita evidente del movimento. Nel 1985, a causa di problematiche sorte nel Comitato provinciale, il Consiglio federale nazionale assume la gestione commissariale del Comitato. Dopo circa due anni, normalizzata la situazione provinciale, viene inoltrata richiesta al Consiglio federale Fipav di indire una nuova Assemblea elettiva per poter rieleggere un nuovo Comitato. Da quell’assemblea De Angelis viene eletto presidente, carica mantenuta fino a novembre 2012, quando non si ricandida. Dal 1970 al 2012 De Angelis ricopre anche altri incarichi di collaborazione, richiesti da altre istituzioni sportive: Federazione italiana nuoto-Sezione Salvamento; vicepresidente e segretario Coni provinciale; delegato provinciale Fgi (Federginnastica) e consigliere regionale Fgi; funzionario delegato della Fgi (Federginnastica) del Centro tecnico federale di Follonica; responsabile federale Fgi (Federginnastica) Controllo Antidoping dei Campionati nazionali di ginnastica aerobica a Follonica; membro della Commissione nazionale Impianti sportivi Fipav. Moltissime le onorificenze civili e sportive, tra queste ultime, da ricordare: encomi da parte di presidenti Coni nazionale e da parte di direttori generali del Servizio Antincendi e Protezione del Ministero dell’Interno; conferimento Coni della Stella di Bronzo al Merito sportivo e della Stella d’Argento al merito sportivo.