CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Torna il Mercatino dei bambini organizzato dall’associazione Mosaico di Castiglione della Pescaia, che quest’anno festeggia la sua 20esima edizione. Domenica 29 settembre, sul lungomare di via Roma ci saranno le tradizionali bancarelle con in vendita vecchi giocattoli ed oggetti recuperati nelle case: il ricavato andrà in beneficenza alle varie associazioni castiglionesi.
«Ogni anno – dice la presidente del Mosaico Antonella Rossi – quando andiamo a chiudere il Mercatino rimaniamo piacevolmente sorpresi dalla generosità dei castiglionesi, che anche in periodi difficili come questi, dimostrano quanto hanno a cuore la solidarietà rimanendo vicini a questa iniziativa».
«Quest’anno – prosegue la presidente Rossi – per festeggiare il 20esimo compleanno, abbiamo pensato di rinnovare un po’ allestendo uno stand in cui ogni bambino che porterà bottiglie di plastica e/o lattine avrà subito in regalo un bel libro nuovo. Noi pensiamo, infatti, che in cambio di un buon libro, i giovani possano gettare le basi per un futuro migliore per loro e per l’ambiente».
«La proposta che ci ha fatto pervenire l’associazione Mosaico – dice soddisfatta la vicesindaca con delega alle politiche ambientali Elena Nappi – collegata al problema dell’inquinamento ambientale, purtroppo di incalzante attualità, l’abbiamo fatta nostra immediatamente. Dare maggiore consapevolezza sull’argomento, soprattutto tra i più giovani rientra fra gli obbiettivi che questa amministrazione segue con attenzione».
«Portare da casa una bottiglia di plastica o una lattina da buttare – aggiunge Nappi – e consegnarla allo stand del Mosaico, ricevendo in cambio un buon libro da leggere, è davvero un’iniziativa di pregio. Non bisogna mai dimenticarsi che questi rifiuti, se non smaltiti correttamente nei bidoni della raccolta differenziata, vanno a depositarsi nei nostri mari, ma anche nei boschi o sul bordo delle strade e a tutto questo dobbiamo quanto prima porre rimedio».
«La sensibilità su temi come questi – aggiunge Antonella Rossi – può essere approfondita solo grazie all’informazione e alla cultura, un settore però in forte crisi se si pensa che dalla pubblicazione di certi studi di settore è emerso che il 10% delle famiglie italiane, non possiede nemmeno un libro a casa e il 28% ne possiede meno di 25».
«Contribuendo e partecipando a questo “scambio” tra rifiuti e libri – conclude Antonella Rossi – sensibilizzeremo i bambini alla lettura e a comprendere fino in fondo l’importanza dell’urgenza della raccolta differenziata e del riciclaggio, ma più in generale vogliamo invitare i bambini a proteggere due, fra i beni più importante che abbiamo: la cultura e l’ambiente».