GROSSETO – E’ davvero una formazione strumentale “speciale” il Trio Lanzini, formato da Giovanni Lanzini, clarinettista e insegnante grossetano molto conosciuto a livello nazionale e internazionale, e dai propri figli, Elisa al violino e Michele al violoncello. Come nella migliore tradizione delle “grandi famiglie” della musica classica, anche la famiglia Lanzini porta con onore il proprio nome nei più grandi circuiti della musica colta (anche attraverso il blasonato Quartetto Italiano di Clarinetti formato, oltre che da Giovanni anche dal proprio fratello Augusto) oramai da tanti anni.
E non sono mancati riconoscimenti a questa famiglia di musicisti, fra l’altro animatrice e protagonista anche del “Music & Wine Festival” della Maremma, fra i quali il prestigioso invito al Trio ad esibirsi a Milano e Genova in questo fine settimana in occasione delle Giornate europee del Patrimonio 2019, organizzate sotto l’egida del Mibac (Ministero per i Beni e le Attività culturali) e dal tema, quest’anno, “Un due tre…Arte! – Cultura e intrattenimento” nelle quali tutti gli istituti museali più importanti favoriranno l’ingresso del pubblico con un biglietto speciale al costo simbolico di un euro.
Il Trio dei musicisti maremmani si esibirà infatti in due fantastici siti quali Villa Mirabello nel Parco della Reggia di Monza (sabato alle 16,30), mirabile “luogo di delizie e cenacolo di letterati” voluto dal conte Giuseppe Durini mentre il giorno successivo, domenica 22 settembre (ore 17), si apriranno per il Trio Lanzini le porte del meraviglioso Salone da Ballo di Palazzo Reale a Genova, uno degli edifici storici italiani inseriti fra i patrimoni dell’Unesco.
Per queste due importanti occasioni i tre musicisti grossetani eseguiranno un raffinato programma classico che spazierà da Mozart e Haydn fino a Mercadante e che in autunno diverrà oggetto di una importante incisione discografica.