GROSSETO – Le unità cinofile dell’Anps stanno battendo in questo momento la zona boschiva dietro al Maremà alla ricerca di Enrico Prosperi; l’uomo è scomparso ormai dal 14 settembre scorso e nonostante in molti lo stiano cercando di lui si sono perse le tracce.
In questo momento l’unità cinofila maremmana dell’Anps, l’associazione nazionale Polizia di stato, un’associazione di volontari (ex poliziotti, pensionati o agenti tutt’ora in servizio), si sta muovendo con tre unità dotate di gps e fornite di unità cinofile nella zona dietro al Maremà.
Si tratta di cani da ricerca, specializzati proprio nel ritrovamento in zone boschive o di campagna e nella ricerca dei dispersi. Ogni unità è composta di tre persone, tra cui un conduttore e un’altra persona dotata di gps e cartina. L’uomo nei giorni scorsi sarebbe anche stato avvistato in città, ma quando hanno provato a chiamarlo sarebbe fuggito facendo perdere le proprie tracce.
L’idea è che si sia spostato fuori città e, visto la pioggia di questo pomeriggio, si sia rifugiato sotto gli alberi. Il timore è invece che sis ia sentito male in qualche zona meno battuta, o appunto, tra la vegetazione e che magari abbia bisogno d’aiuto ma non possa chiederlo.
In questo momento la zona è anche sorvolata dall’elicottero dei Vigili del fuoco. L’uomo, che ha dei problemi di salute, è scomparso ormai da cinque giorni. In città sono molti coloro che si sono uniti alle ricerche di Enrico e che sperano in una rapida risoluzione della cosa e che possa tornare presto a casa.