GROSSETO – “Nei giorni scorsi siamo stati interpellati dagli abitanti di via Meucci e di via Ravel, che lamentano da tempo lo stato di degrado e di incuria in cui versa l’area intorno a piazza Barsanti”. Lo scrivono, in una nota, i consiglieri di minoranza del centrosinistra Lorenzo Mascagni (Pd), Carlo De Martis (Lista Mascagni Sindaco), Manuele Bartalucci (Pd), Marilena Del Santo (Lista Mascagni Sindaco), Ciro Cirillo (Pd), Marco Di Giacopo (Pd), e Catuscia Scoccati (Pd).
“Nel corso dell’incontro che abbiamo avuto con loro, abbiamo potuto constatare le pessime condizioni in cui si trovano strade, marciapiedi ed aree adibite a parcheggio (via Meucci) – continuano i consiglieri -. Abbiamo verificato l’effetto che ha provocato la scelta dell’amministrazione di chiudere i pozzi comunali: l’area verde sul retro di via Ravel è tutta secca, come altre, purtroppo, nella nostra città. Se poi pensiamo alla pulizia e al decoro, la sensazione degli abitanti è di essere figli di un dio minore. Basta poi recarsi in questi giorni nella piazza Barsanti, da poco lasciata dal circo, per accorgersi dello stato di degrado: liquami, escrementi e rifiuti ad ogni angolo. Mosconi e cattivo odore fanno da padrone. Di qui l’esigenza di una pulizia approfondita ed urgente”.
“A tale stato di cose – proseguono -, si aggiungano l’utilizzo improprio come area camper, per lunghi periodi dell’anno, del parcheggio all’ingresso di via Meucci (una situazione più volte segnalata dai cittadini della zona, senza mai avere risposte) e la frequentazione notturna di piazza Barsanti, per attività non propriamente civiche. In sintesi, tutte le promesse di maggior decoro, sicurezza, pulizia e manutenzione delle strade, a lungo in questi anni propagandate dalla potente macchina comunicativa del sindaco, trovano qui una plateale smentita”.
“Del resto, per risolvere i problemi e rilanciare questa parte della città, non basta soffiare sulla rabbia e sulla paura, come ha fatto la destra anche cittadina in questi anni. Occorre avere invece la capacità di riprogettarne le funzioni, in questo caso prendendo spunto dalle difficoltà, denunciate dagli abitanti della zona, di convivenza con le attività del luna park e del circo che vi si svolgono ogni anno. Forse è il momento di prevedere nuove funzioni per la piazza, individuando nuove e più idonee aree per circo e luna park. Sta per prendere avvio la redazione del nuovo piano operativo: quale migliore occasione per affrontare le questioni poste dai cittadini? Il sindaco e l’assessore all’Urbanistica Rossi – concludono i consiglieri -, se hanno a cuore questa parte della città, battano un colpo”.