FOLLONICA – Una sala conferenze gremita quella della Croce rossa italiana di Follonica dove è stato presentato il romanzo breve scritto dal follonichese Lido Lamponi.
Dopo “3 Marzo 1941” e “Tanacca” è questo il terzo volumetto scritto da Lido, volto noto della città per aver lavorato nella Polizia Municipale e da qualche anno volontario della Croce rossa. Con la prefazione di Monia Balsamello e gli omaggi poetici di Roberto Baldi e Massimo Stefanini, “L’ultimo volo del gabbiano” narra la storia di Anna, una ragazza la cui vita un giorno cambierà per sempre nel pieno dei fermenti dei primi anni ’80, in una Follonica che cresce, si urbanizza, si accorge della sua potenzialità, ma non è esente dalle piaghe sociali che portano alla solitudine e alla disperazione.
“Lido scava nella semplicità della vita che conosce per coglierne i punti di forza – raccontano dalla Cri -, le particolarità di gesti e scelte che abbiano la capacità di incidere un solco nel lettore. Il libro è anche un omaggio a Follonica e racconta aspetti spesso dimenticati che la rendono unica e contraddittoria”.