PITIGLIANO – “L’evento in ricordo di Costanza Giunti, che si è svolto il 14 settembre a Pitigliano, è stato molto intenso e partecipato. La comunità locale e i numerosi parenti e amici si sono ritrovati nella Cattedrale con la suggestiva musica del quintetto di fiati di Oida Orchestra instabile di Arezzo, che ha creato un’atmosfera intensa sposando alla perfezione i testi e le poesie preparate per lo spettacolo dalle persone più vicine a Costanza. Tutti esauriti i posti a disposizione. Presenti in sala anche le autorità, che hanno ricordato alla fine dello spettacolo il valore e la figura di questa cittadina”. Lo scrive il Comune di Pitigliano in una nota.
“La Giunti – prosegue -, imprenditrice, volontaria della Croce rossa italiana, direttore tecnico del laboratorio erboristico Qualiterbe e presidente della scuola di naturopatia Naturovaloris, ha contribuito fattivamente alla crescita della comunità di Pitigliano. I suoi valori e la sua ricerca sono portati avanti oggi dagli allievi e dai docenti della scuola Naturavaloris da lei fondata”.
“Il quintetto di fiati, formato da Paolo Vaccari (flauto), Silvia Turtura (oboe), Gianluca Piomboni (clarinetto), Stefano Rocchi (fagotto) e Filippo Zambelli (corno), ha proposto un programma di autori francesi a cavallo tra 800 e 900 – Jacques Ibert, Erik Satie, Gabriel Faurè – e la chiusura con la Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni. I brani e le poesie lette durante lo spettacolo sono stati scritti dal marito Arturo Marcheggiano e dagli amici più cari. Il concerto – conclude la nota del Comune – ha permesso di raccogliere fondi per il comitato locale della Croce rossa italiana”.