GROSSETO – Vacanze terminate per il Circolo Pattinatori Grosseto che, a quattro mesi dalla entusiasmante promozione sulla pista di Casa Mora a Castiglione della Pescaia, inizia la preparazione per il campionato di serie A2, al quale si presenterà dopo ben trentuno anni di assenza. I biancorossi guidati dal confermatissimo allenatore Massimo Mariotti, il Ct della nazionale italiana, lavoreranno inizialmente quattro volte a settimana in via Leoncavallo, in attesa della conclusione dei lavori di ripavimentazione della pista dell’impianto di via Mercurio che la società del presidente Stefano Osti ha avuto in concessione dal Comune di Grosseto.
«Partiamo purtroppo con sette giorni di ritardo – dice il tecnico Massimo Mariotti – Abbiamo solamente tre-quattro settimane di lavoro prima dell’inizio dell’impegnativo campionato di serie A2, previsto per il 12 ottobre. E’ vero che i miei ragazzi hanno avuto dal preparatore atletico Simone Zanobi un programma da svolgere prima di iniziare gli allenamenti e mi auguro di trovare la squadra in buone condizioni fisiche, anche perché dovremo lavorare duro per farci trovare pronti al debutto stagionale. In questi 14 allenamenti che mancano al 12 ottobre dovremo insomma dare il massimo».
Massimo Mariotti parla anche delle ambizioni di questa stagione di rinascita per l’hockey grossetano.«Preferisco partire con un profilo basso, per non creare false aspettative. Diciamo che il Circolo Pattinatori parte con l’obiettivo di un campionato di transizione, per gettare delle basi importanti per un futuro roseo di una società che sta facendo dei grossi sacrifici anche economici dopo la concessione dell’impianto di via Mercurio. Vedremo solo strada facendo se riusciremo a diventare protagonisti».
«La società nel costruire la squadra di A2 – aggiunge “Mister Hockey” – ha voluto giustamente premiare chi ha sposato subito e si è fidato del progetto della società. Buralli e Saavedra, i due volti nuovi nel nostro organico, sono due atleti che ci possono dare una grossa mano. Buralli in serie A2 ha fatto gol a grappoli sia a Vercelli che a Scandiano. Saavedra è stato bravissimo a Follonica, a Prato e in Francia. I due acquisti tecnicamente dei valori e il resto del gruppo deve avere la capacità e l’umiltà di mettersi anche al loro servizio».