FOLLONICA – Era a Follonica la stamperia dei marchi contraffatti. È stata la Guardia di finanza a scoprire l’appartamento in cui venivano riprodotte le più note marche delle griffe italiane e straniere.
La stamperia serviva alla riproduzione delle etichette, con stampa falsa, dei marchi di importanti griffe (Stone Island, Napapijri, Colmar, Gucci, Louis Vouitton, Prada, Burberry, Michael Kors, Liu-Jo, K-Way, Woolrich, Nike, North Sails, Sundek, Adidas, Moncler, Armani, Converse, Peuterey, Fila, Ciesse, Chanel, ecc.) che venivano applicate ai prodotti contraffatti. Tre senegalesi di Follonica sono stati denunciati per “per aver contraffatto, alterato ed usato marchi e segni distintivi, con l’aggravante del sistematico allestimento di mezzi ed attività organizzate”; i tre utilizzavano macchine da cucire tradizionali ed elettroniche programmabili con i loghi dei marchi italiani ed esteri, per apporre le etichette sui capi di abbigliamento destinati al “mercato del falso”.
Le attrezzature elettroniche e il materiale necessario all’assemblaggio dei capi contraffatti (complessivamente oltre 10.000 pezzi fra etichette, bottoni griffati e capi d’abbigliamento “falsi” pronti per essere venduti) sono stati sottoposti a sequestro dalle fiamme gialle. Sequestrati anche oltre 60.000 metri di filo idonei a ricamare oltre 30.000 griffe.
L’operazione, svolta dai militari del nucleo mobile della Tenenza di Follonica, ha consentito di smantellare un laboratorio in grado produrre fino a mille pezzi al giorno di capi d’abbigliamento destinati a rifornire il mercato illegale locale e dell’intera provincia grossetana.