GROSSETO – A partire da giovedì 12 settembre, fino alle 12.30 del giorno 30 settembre, è possibile partecipare al bando per concorrere alla riduzione delle tariffe a carico degli utenti i cui bambini hanno frequentato servizi educativi per l’infanzia e/o scuole dell’infanzia a gestione diretta, indiretta e convenzionata nell’anno scolastico 2018/2019. La percentuale della riduzione verrà stabilita e comunicata successivamente.
I soggetti ammessi alla presentazione della domanda, che dovrà avere in allegato le ricevute mensili in marca da bollo o dichiarazione del titolare/gestore in marca da bollo attestanti le spese sostenute, sono i genitori e/o tutori di bambini che hanno frequentato:
– servizi educativi per l’infanzia a gestione diretta, indiretta e convenzionata presenti sul territorio comunale, per la frequenza dei quali è stata sostenuta una spesa superiore a 168 euro mensili;
– scuole dell’infanzia a gestione diretta, indiretta e convenzionata presenti sul territorio comunale, per la frequenza delle quali è stata sostenuta una spesa superiore a 120 euro mensili.
La domanda deve essere presentata esclusivamente dal genitore intestatario delle ricevute di pagamento mensili o della dichiarazione rilasciata dal gestore/titolare del servizio/scuola dell’infanzia frequentata. Il materiale va consegnato entro le 12,30 del 30 settembre agli uffici dei Servizi educativi del Comune di Grosseto in via Saffi 17/c o tramite PEC all’indirizzo comune.grosseto@postacert.toscana.
Il modulo di domanda può essere ritirato agli uffici dei Servizi educativi o scaricato dal sito internet del Comune di Grosseto. Il bando è consultabile al sito: https://new.comune.grosseto.it/web/servizi/contributi-regionali-per-servizi-prima-infanzia/.
“Invitiamo le famiglie grossetane a farsi avanti e usufruire di questa possibilità – spiegano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore ai Servizi educativi e alla Pubblica istruzione Chiara Veltroni -: consiste nella riduzione delle tariffe a carico degli utenti i cui bambini hanno frequentato i servizi educativi per l’infanzia e/o scuole dell’infanzia a gestione diretta, indiretta e convenzionata nell’anno scolastico 2018/2019. Un modo per alleggerire il carico di spese sostenuto nei mesi scorsi dalle famiglie e iniziare a pensare al nuovo anno scolastico con maggiore serenità. Il Comune prenderà in carico le richieste e si occuperà successivi passaggi”.