FOLLONICA – «Che Follonica avesse bisogno di un portale web per la promozione turistica e la valorizzazione del proprio territorio siamo tutti d’accordo. Vogliamo mettere in evidenza, però, il pressappochismo, la presunzione e la poca trasparenza di cui pecca l’amministrazione comunale anche in questa scelta». Lo scrive, in una nota, il Movimento 5 stelle di Follonica.
«Fa specie, infatti, vedere spesi 28mila euro per la creazione del suddetto portale senza avere coinvolto associazioni di categoria e addetti ai lavori in un progetto che, così com’è, desta molte perplessità e punti d’ombra – continua il M5s follonichese -. Nella determina dirigenziale n. 990/2018 si legge: “Premesso che il Comune di Follonica intende svolgere un’attività strategica di promozione e valorizzazione turistica del proprio territorio al fine di porre in evidenza tutte le sue caratteristiche tramite lo sviluppo di un Portale Web che ne esalti le attrattive mettendo a disposizione del visitatore una fonte da cui reperire il materiale e le informazioni sulla città...”. Si osservi però che sul portale follonicaonline.it non si rispetta l’indicazione “valorizzazione turistica del proprio territorio“, perché sconfina in quella di altri Comuni non facenti parte di questo progetto e, pertanto, non contribuiscono alle spese di realizzazione e gestione».
«Si evidenziano inoltre molti errori – prosegue la nota dei pentastellati – di localizzazione geografica delle spiagge, compresi nella Guida di Follonica, ed anche l’assenza di didascalie descrittive ed informative sui contenuti delle immagini fotografiche ivi pubblicate (oltre tutto senza citare l’autore/i e la proprietà dei copyright). Certamente il portale così come si presenta, non potrà essere ritenuto dal “visitatore una fonte da cui reperire il materiale e le informazioni sulla città“. Inoltre ci risulta incomprensibile aver progettato un portale turistico ufficiale del Comune di Follonica solo in italiano e per di più senza indicizzazione, il tutto alla modica cifra di 28mila euro. Metteremo a disposizione delle forze politiche di opposizione un’interrogazione da presentare all’amministrazione per avere delle risposte precise e puntuali da fornire alla cittadinanza».