SORANO – A seguito delle segnalazioni del sindaco di Sorano e dell’appello rivolto al prefetto in riferimento ai frequenti guasti nella rete telefonica fissa e alla limitata copertura, in alcune zone del tutto assente, della rete telefonica mobile, si è aperto un tavolo a Grosseto nel Palazzo del Governo.
All’incontro, presieduto in rappresentanza del prefetto dal viceprefetto vicario Alessandro Tortorella, hanno partecipato tecnici e dirigenti di Tim, con il responsabile wholesale operations Toscana ovest di Tim Alessandro Bettini, il sindaco di Sorano Pierandrea Vanni, e il vicesindaco Luigi Buzi. Non sono intervenuti gli altri gestori della telefonia.
“Per quanto riguarda la telefonia fissa – sottolinea il sindaco Vanni -, Bettini ha comunicato che a breve sarà completata la migrazione delle linee della zona, attualmente configurate su rete in rame, su un cavo di giunzione in fibra ottica. Si tratta, ha precisato Tim, di un investimento importante grazie al quale sarà possibile garantire una migliore qualità dei collegamenti sulla telefonia fissa. Per quanto riguarda la telefonia mobile, Tim e lo stesso viceprefetto hanno ricordato che il mercato è caratterizzato da una pluralità di operatori ed è pertanto emersa l’esigenza di convocare un nuovo tavolo di confronto che veda coinvolti tutti gli attori, per eventuali attività congiunte che possano rendere sostenibile un investimento che nessun operatore può affrontare singolarmente. In quest’ottica saranno fondamentali gli sforzi che sia la pubblica amministrazione sia gli operatori privati potranno fare congiuntamente per realizzare le necessarie sinergie”.
“Ho preso atto positivamente delle novità per la telefonia fissa – continua il primo cittadino-, ma sono molto insoddisfatto per quanto riguarda la telefonia mobile per la mancanza, ad ora, di nuovi interventi da parte di Tim capaci di consentirne il necessario sviluppo. Tim, infatti, riconosce che serve un impegno da parte di tutti gli operatori e che ognuno deve fare la sua parte perché Sorano non può continuare ad essere tagliata fuori. Anche perché Alcune frazioni del Comune, come San Valentino e Castellottieri, sono praticamente “mute”. Altre, come Montebuono, Sovana, Montevitozzo e San Giovanni lo sono in parte con disagi evidenti per i singoli cittadini e per le attività economiche. Ringrazio la prefettura per la sensibilità dimostrata anche in questa occasione. Il viceprefetto vicario ha espresso l’intenzione di convocare a breve una nuova riunione del tavolo con la presenza anche degli altri gestori e ha trovato subito la disponibilità del Comune e di Tim”.