GROSSETO – “Anche a Nettuno piace giallo” giovedì 29 agosto ha fatto tappa a Porto S.Stefano accolta dall’assessore al turismo Francesca Ballini, dal consigliere al sociale Santi Dubbiosi e dal direttore di PortArgentario Fabrizio Palombo.
L’iniziativa fa parte del più ampio progetto lanciato da NoisyVision ONLUS e si inserisce nella campagna #YellowTheWorld, volta a sensibilizzare la comunità sui temi dell’accessibilità e dell’inclusione sociale intesa come l’abbattimento e il superamento delle barriere sensoriali e culturali. Colore chiave il Giallo, tono ben visibile agli ipovedenti e tinta dell’energia più creativa e dinamica.
Dal 24 Agosto 2019 a bordo di Adriatica, la barca di Velisti per Caso, un equipaggio integrato di ipovedenti, non vedenti e vedenti sta solcando il Tirreno da Napoli all’Isola d’Elba.
Una vacanza in barca a vela con disabili? Forse, ma si presenta come molto più di questo il progetto “Anche a Nettuno Piace Giallo”, il viaggio inclusivo proposto da NoisyVision ONLUS , l’associazione attiva sul fronte della disabilità sensoriale che già ha portato gruppi integrati di persone vedenti, non vedenti e ipovedenti sia da Bologna a Firenze lungo la via degli Dei sia sull’antica via di transumanza in Toscana in compagnia di due asinelle e che coinvolge diverse comunità e territori in eventi e proposte inclusive e di sensibilizzazione. Questa non sarà solo una vacanza – fanno sapere dall’Associazione – ma sarà un’esperienza indimenticabile in cui tutti ci nutriremo di bellezza e delle nostre diversità, e da cui torneremo più ricchi che mai”.
Trascorrere sette giorni a bordo di una barca a vela; condividere tempi e ritmi insoliti, spazi ridotti e molto diversi da quelli del quotidiano. Ammirare e condividere con tutti i sensi panorami e orizzonti sconosciuti, ascoltare suoni e silenzi che raramente fanno parte delle nostre giornate. Prendersi cura gli uni degli altri cucinando, curando gli spazi, affiancando il capitano nella conduzione della barca e dare il proprio meglio per fare sì che tutto funzioni e il viaggio sia gradevole per sé, per gli altri, per il gruppo. Lasciare i porti sicuri e la propria routine, scoprire un altro modo di vivere il tempo e il viaggio, farlo insieme, ognuno con i propri bisogni, le proprie necessità, le proprie peculiarità; conoscersi, incontrarsi, aiutarsi; fare fronte
insieme ai possibili imprevisti e condividere quiete e gioie della navigazione lenta. In questo viaggio speciale lungo la costa tirrenica un equipaggio d’eccezione: due non vedenti, sei ipovedenti e tre vedenti, provenienti da diverse parti d’Italia, capitanati dallo skipper Bruno Morelli.
Oggi la barca è partita dal porto del Valle verso l’Isola d’ Elba, Porto Azzurro dove sabato 31 agosto concluderà il viaggio.