MONTEROTONDO MARITTIMO – La IX edizione del Premio nazionale Renato Fucini promosso dal Comune e dalla Pro Loco di Monterotondo Marittimo in collaborazione con il Dipartimento di linguistica dell’Università di Siena, conferma sia l’importanza dell’iniziativa che la ricchezza della produzione narrativa e poetica italiana.
Quest’anno il bando del Premio ha subito un notevole ritardo nella pubblicazione a causa della coincidenza con le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale di Monterotondo Marittimo. Nonostante questo, i partecipanti alle due sezioni sono stati moltissimi: 117 volumi per le raccolte di racconti editi e 109 opere poetiche per i sonetti inediti.
“Gli obiettivi dell’iniziativa – afferma Giacomo Termine, sindaco di Monterotondo M-mo – sono la valorizzazione di due forme espressive della letteratura, il racconto e il sonetto, in ricordo di Renato Fucini nativo di Monterotondo Marittimo. E, possiamo affermare oggi questo scopo è stato raggiunto. Un vero fiume di parole ha invaso il Comune e la redazione del Premio.”
L’originalità del Premio è, inoltre, nell’essere open e cioè aperto alla partecipazione di esordienti e autori già affermati per entrambe le sezioni e rendere visibili questa poliedricità espressiva presente in Italia trattando tutti con pari dignità. Nel sito internet, www.premiorenatofucini.it, sono state pubblicate tutte le opere senza discriminazioni o privilegi. È così che si trovano affiancati coloro che scrivono per passione e si autopubblicano insieme a scrittori pubblica da case editrici di importanza internazionale.
Tutte le opere poetiche, inoltre, sono stati, in questa fase, pubblicati in forma anonima e sottoposti ad una votazione popolare, mentre per i libri sono state inserite le copertine, un abstract del testo, la casa editrice e l’autore.
“Il successo del Premio – continua Termine – ha già una sua forma concreta nella nostra scelta di rendere ogni opera visibile. Il sito internet è oggi un muro ricchissimo e colorato dove si incontrano storie e sogni provenienti da tutta Italia, si raccolgono stimoli e si offrono opportunità anche a persone sconosciute unite solo dall’amore per la scrittura.”
La Giuria che da settembre sarà impegnata a scegliere le raccolte e il sonetto, presieduta dalla professoressa Natascia Tonelli dell’Università di Siena, è estremamente qualificata. Ne fanno parte Niccolò Scaffai, Letteratura italiana contemporanea – Université de Lausanne, Paolo di Paolo, scrittore, Università degli Studi di Roma, Collabora con La Repubblica e L’Espresso, Giusi Marchetta, scrittrice, Simone Giusti, formatore, docente.
Il premio che sarà assegnato al volume selezionato è di 5000 euro mentre per il sonetto preferito è prevista la pubblicazione nelle pagine di un quotidiano a diffusione nazionale. Autori e case editrici saranno invitati alla festa conclusiva prevista nel Teatro del Ciliegio di Monterotondo Marittimo.