GROSSETO – Sabato 31 agosto alle ore 17, in occasione della prima partita casalinga della Pianese, che si giocherà allo Stadio Zecchini di Grosseto, verranno presentate le squadre agonistiche della neonata Invictasauro.
Si tratta delle cinque squadre professionistiche, nate grazie al sodalizio tra le due società, che disputeranno campionati nazionali: Berretti, Under 17, Under 15, Under 14, Under 13 e delle squadre di II Categoria, Juniores, Allievi e Giovanissimi regionali.
“Questa collaborazione nasce dalla volontà di ampliare i nostri confini – sottolinea il Presidente Brogelli, che aggiunge – I confini a cui mi riferisco non sono territoriali, dato che, tutti i ragazzi che faranno parte di queste squadre – e di questo siamo molto orgogliosi – sono ragazzi nati e cresciuti nella nostra città e provincia, bensì sportivi. Avere la possibilità di confrontarsi con atleti, allenatori, società a livello nazionale è una grande occasione e una risorsa per l’intero movimento, perché offre spunti per crescere e migliorare. Investire sui nostri giovani, per noi, significa sia costruire strutture ed impianti di un certo livello (i lavori proseguono instancabilmente), sia creare la loro cultura del lavoro, sia ampliare le competenze di tecnici e di dirigenti e, ciò, non può avvenire senza aprire i propri orizzonti”.
“Siamo fieri di questa collaborazione e ringrazio profondamente il presidente Sani – insiste Brogelli – Allo stesso tempo, ringrazio tutte le altre Società che ci hanno dato fiducia e che hanno condiviso questi obiettivi permettendo ai loro giocatori di far parte del nostro progetto: il Follonica-Gavorrano e le società di Orbetello, Albinia, Argentario, Massa Valpiana, Pitigliano, Manciano, Nuova Grosseto e Civitavecchia. L’unico impegno, per tutti, deve essere quello di fare il bene dei ragazzi senza vi siano barriere: i giovani scelgono a quale progetto appartenere in base ai momenti, alle stagioni, alle occasioni che gli si presentano. Alcuni hanno deciso di appartenere a questo progetto, altri hanno deciso di seguirne di diversi, come per esempio 50 dei nostri ragazzi che hanno scelto liberamente di aderire a quello del nuovo settore giovanile dell’Us Grosseto.
Quello che conta è credere fortemente che i frutti di buoni settori giovanili, dove si lavora con costanza, criterio e professionalità, porteranno solo grandi benefici a tutti i ragazzi e a tutte le squadre più importanti della nostra città e della nostra provincia”.