CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Anche Legambiente sarà protagonista del G20 delle spiagge, che si svolgerà dal 18 al 20 settembre a Castiglione della Pescaia alla presenza degli stakeholder nazionali e regionali. In quell’occasione presenterà tutti i risultati e le novità riguardanti il progetto“Costa Toscana sostenibile”.
La partecipazione dell’associazione all’evento è in collaborazione con Toscana Promozione e nasce allo scopo di promuovere la costa della Regione come modello di destinazione turistica sostenibile per l’intero Paese. In occasione della trentunesima edizione di Festambiente, la manifestazione nazionale di Legambiente che si è svolta a Rispescia dal 14 al 18 agosto, sono stati presentati i risultati della prima fase di questo progetto alla presenza di Angelo Gentili della segreteria nazionale dell’associazione e Francesco Palumbo, direttore di Toscana Promozione. Stando a quanto relazionato in questo ambito, i Comuni che hanno adottato delibere plastic free nella costa toscana sono 34. In questa zona, poi, è stato realizzato anche il primo progetto in Italia per una filiera del mare senza rifiuti che coinvolge quale parte attiva i pescatori che possono recuperare le plastiche raccolte durante l’attività di pesca e confluirli in porto.
Non solo: tra le azioni che hanno contribuito a rendere sostenibile la nostra costa ci sono la ciclopista tirrenica, il progetto Intense e il progetto Ciclopiche che prevedono lo sviluppo di un turismo sostenibile, integrato con mobilità dolce e intermodalità, come prospettiva di crescita socioeconomica per l’area. E poi il riconoscimento delle 5 vele di Legambiente, assegnate a Distretto Maremma Toscana e Distretto Costa d’Argento e Isola del Giglio, che coinvolge 10 comuni e testimonia non solo il livello di purezza delle acque ma in generale la qualità ambientale, la presenza di servizi, il consumo di quei territori. Buone notizie anche per quanto riguarda le strutture turistiche: più di 40 sono accreditate eco-compatibili e più di 20 operatori turistici hanno sottoscritto un impegno a tutela dell’ecosistema costiero con particolare rifermento al sistema dunale e alla nidificazione delle tartarughe Caretta Caretta.
Da menzionare infine anche la delibera regionale plastic free che vieta l’usa e getta negli stabilimenti balneari. Sono queste le buone pratiche fanno della Costa toscana sostenibile un modello unico in Italia da imitare ed esportare e che vede come snodo fondamentale il tema della sostenibilità per la riqualificazione dell’offerta turistica costiera dell’intera Toscana.
E proprio di questo si parlerà, nello specifico, il 19 settembre in occasione del G20 delle spiagge con esperti che si incontreranno e confronteranno con operatori ed enti locali per realizzare insieme una progettualità di lungo periodo che renderà la Toscana ancora più competitiva.
“La sostenibilità della costa – ha dichiarato Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente – rappresenta un brand distintivo forte, soprattutto sui mercati internazionali, necessario per intercettare le nuove tendenze della domanda turistica, come hanno compreso interi paesi competitor che della sostenibilità fanno un potente elemento delle proprie campagne di promozione. I risultati raggiunti dall’intera costa toscana in merito al rispetto dei parametri ambientali – ha continuato Gentili – grazie alla partnership con Toscana Promozione rappresentano un traguardo eccezionale. Il modello “Costa Toscana Sostenibile” è una realtà, un modello unico in Italia, oltre che un vero e proprio apripista per le altre Regioni e per le tante realtà internazionali. Tali risultati consentono alla nostra costa di essere un vero e proprio laboratorio quotidiano e permanente in fatto di abbattimento delle emissioni, sviluppo di energie rinnovabili e mobilità sostenibile, ma anche per la diffusione di cibo bio”.
“Di questo e molto altro parleremo al G20 delle spiagge – conclude Gentili – che non a caso si svolgerà a Castiglione della Pescaia, uno dei comuni più virtuosi tra quelli costieri. Il nostro ringraziamento va a Toscana Promozione e a Regione Toscana per consentito l’articolazione di questo percorso e al Comune di Castiglione della Pescaia per ospitare un evento di tale portata”.