GROSSETO – 47 mila euro di cocaina. È la “spesa” di due consumatori in soli 16 mesi. Le indagini della squadra mobile della Questura hanno permesso di arrestare cinque uomini, tutti marocchini, mentre altri 15 sono indagati. L’operazione condotta dalla polizia di Grosseto in collaborazione con i colleghi di Brescia e Monza, con il Reparto prevenzione crimine Toscana e una unità cinofila della Guardia di finanza di Grosseto.
La Procura della Repubblica ha emesso cinque ordinanze di custodia cautelare in carcere e una di divieto di diomora in Toscana, oltre ad alcune perquisizioni. Tutti gli indagati sono indiziati dei reati di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Sono ancora ricercati quattro cittadini del Marocco di cui tre destinatari della misura cautelare della custodia in carcere ed uno di un’ordinanza di divieto di dimora nella Regione Toscana.
Le indagini dell’“Operazione Blu Maremma” sono iniziate nel 2016 in merito allo spaccio di sostanze stupefacenti di cocaina e hashish posta in essere nel capoluogo maremmano ed in provincia. Gli investigatori hanno appurato cessioni di droga consistenti, anche un chilo a settimana oltre ad una continua e costante attività di cessione al dettaglio sia di hashish sia di cocaina. Un volume d’affari, come già detto, che ha portato due consumatori di cocaina a spendere in 16 mesi 47mila euro per l’acquisto della droga.
Durante le attività investigative, che hanno consentito anche di individuare dei depositi di sostanza stupefacente occultata sia sotto terra sia sotto il pietrisco della massicciata ferroviaria della linea tirrenica, sono stati sequestrati 6,5 chili di hashish, oltre a 15,6 grammi di cocaina, e sono state tratte in arresto, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, quattro persone, trovate in possesso di hashish acquistata da alcuni dei magrebini arrestati oggi, e da un cittadino del Marocco che è stato bloccato mentre portava nella provincia di Grosseto circa 3 chili di hashish.
Uno degli arrestati, tra le altre cose, approfittava di una ragazza tossicodipendente per ottenere prestazioni sessuali in cambio di cocaina.
Complessivamente sono indagati 15 cittadini del Marocco. Le persone arrestate sono state trasferite presso il carcere di Grosseto; uno degli indagati si trovava già in carcere a Siena.