GAVORRANO – Dobbiamo scongiurare la chiusura degli sportelli bancomat della Banca Monte dei Paschi di Siena a Gavorrano e Caldana. Lo chiedono i consiglieri Andrea Maule e Giacomo Signori consiglieri della lista Di Curzio.
«Pochi anni fa la banca Monte dei Paschi di Siena ha chiuso le proprie filiali di Gavorrano e Caldana; la banca ha tenuto aperti due sportelli bancomat. Dal sito www.mpsimmobiliare.it risulta oggi in vendita il fondo di proprietà MPS in via Giacomo Matteotti a Gavorrano (Codice bene n. 1572009, al prezzo di € 125.000,00 – www.mpsimmobiliare.it/RicercaImmobili/Pagine/dettaglio.aspx?idimm=1572009); come anche il fondo di proprietà MPS in via Aldo Moro a Caldana (Codice bene n. 70013, al prezzo di € 120.000,00 – www.mpsimmobiliare.it/RicercaImmobili/Pagine/dettaglio.aspx?idimm=70013)».
Questo, proseguono i consiglieri di opposizione «lascia presagire, senza il benché minimo ragionevole dubbio, l’intenzione da parte dell’istituto di credito di alienare (e quindi dismettere) i fondi, e questo genera comprensibili dubbi ed incertezze sulla permanenza degli sportelli bancomat». Per questo i consiglieri chiedono al Comune di «approfondire e svelare quelli che sono i reali intenti dell’istituto di credito, specie per quello che sarà il destino dei due sportelli bancomat presenti, così da tutelare gli interessi collettivi del nostro territorio ed ancor più quelli degli abitati interessati (rispettivamente capoluogo di Comune e seconda frazione, per numero di abitanti, del Comune stesso)».
Maule chiede infine al Comune di «intraprendere ogni azione utile e possibile al fine di scongiurare questa ennesima beffa che rischia di materializzarsi ai danni della nostra collettività e del nostro territorio».