GROSSETO – «Dino Seccarecci se n’è andato un anno fa, era il 22 agosto, e ancora non ci sembra vero. Oggi come allora restano lo sconcerto, la tristezza, e le sensazioni che ci ha provocato il triste evento».
«In questi tempi travagliati della politica e della storia del Paese ci manca ragionare con lui, come quando si commentavano le notizie del momento e, nelle riunioni, si rifletteva insieme sull’andamento delle cose. Qualcuno si inalberava, altri dibattevano animatamente, ma sempre il nostro Compagno Dino trovava parole di saggezza, buon senso e punti di vista razionali».
«Questo era Dino, un compagno di grande umanità e di grande esperienza che si faceva ben volere in ogni contesto, dal luogo di lavoro, in banca, e nelle attività sociali. E per questo ancora sentiamo un grande vuoto. Dino, infatti è stato una colonna portante della comunità, un Compagno di Partito assiduo, che non mollava mai, e non lo aveva fatto nemmeno negli ultimi tempi».
«Ricordiamo volentieri la sua figura, sempre al servizio degli altri, perché così concepiva l’attività politica. È stato un grande sindaco della sua Pitigliano, e prima ancora consigliere comunale e assessore, oltre che assessore provinciale al bilancio. Ed ha dato tutto se stesso in ogni campo, oltre che nella politica, così anche nello sport, nel sindacato e nella vita di tutti i giorni. Fu infatti dirigente di una società giovanile di calcio e consigliere dell’Associazione La Farfalla».
«Lo vogliamo ricordare com’era, sempre connesso ai buoni sentimenti, ai principi migliori, di solidarietà ed uguaglianza, di generosità e altruismo disinteressato».
Per la Federazione Provinciale del Psi, Il Segretario provinciale Francesco Giorgi