GROSSETO – “Non è da oggi che la situazione del personale infermieristico e Oss nella zona grossetana della Asl Sud Est è ridotta all’osso e a turni massacranti, per il progressivo e continuo stillicidio di risorse da parte della direzione aziendale” afferma il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia, Fabrizio Rossi.
“Noi di Fratelli d’Italia – continua Fabrizio Rossi – è oramai da tempo che denunciamo questo stato di cose che dire vergognose è un eufemismo, ma la direzione della Asl, assieme alla connivenza della rossa Regione Toscana, fanno finta di non vedere, infischiandosene dei lavoratori e cittadini, tanto quello che conta non è la salute e il funzionamento della sanità, ma solo la quadratura dei budget assegnati”.
“Leggiamo proprio in questi giorni sulla stampa locale dell’accorato grido d’allarme lanciato da parte di alcune sigle sindacali che rappresentano i lavoratori impegnati presso gli ospedali e pronto soccorso dei nosocomi di tutta la Maremma, dello stato in cui sono costretti a operare gli infermieri e Oss – puntualizza il portavoce provinciale di FdI –. Ma il fatto più paradossale messo in atto dall’intellighenzia della Asl, è quello che dal prossimo mese di settembre, la metà del personale sanitario con incarico interinale non vedrà rinnovato il proprio contratto di lavoro. Quindi alla già denunciata carenza di personale si aggiungerà un ulteriore beffa per i lavoratori di tutto il settore, con gravissime ripercussioni sulla sicurezza, tutela e salute dei cittadini”.
“Una dirigenza Asl – continua il portavoce di FdI Grosseto – sorda, che come denunciano i lavoratori e sindacati, fa delibere di assunzione di personale che si traducono solo sulla carta, ma che, di fatto, non si traducono in realtà, in quanto tutto si traduce in quell’ottica di risparmio e tagli sul personale e servizi, che male si coniuga con una qualità quantomeno decorosa da fornire ai malati e ai bisognosi d’assistenza”.
“I pronto soccorso degli ospedali – commenta Fabrizio Rossi – sono al collasso. Al Misericordia di Grosseto, mancano molti infermieri e Oss, circa 12 unità, per non parlare del pronto soccorso di Orbetello, dove in osservazione breve, non risulterebbe nessun infermiere a tutela dei pazienti. Stessa sorte per i vari reparti di Medicina, Chirurgia, Ambulatori, sino ad arrivare ai laboratori, dove il personale è costretto a continui rientri per sopperire alla mancanza cronica di personale”.
“E’ ora di dire davvero basta a questa situazione – conclude il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia –, i lavoratori del comparto sanitario, infermieri e Oss sono stanchi di subire questa vergognosa situazione, creata e voluta da questa dirigenza aziendale dell’Asl sud est e avallata dalla rossa Regione Toscana a trazione Pd, che pensa solamente al bilancio, rimanendo insensibile non solo alle esigenze dei lavoratori, ma soprattutto a quelle dei cittadini e dei malati maremmani. Su questa vicenda il silenzio del sindaco di filiera Pd, nonché presidente della conferenza dei sindaci, Giacomo Termine, la dice lunga”.