ROCCASTRADA – «Sono circa nove mesi che a causa di un evento franoso il muro di contenimento a ridosso di largo Vittorio Veneto in Sassofortino sta occupando con detriti e transenne in legno parte della piazza e della viabilità, impedendo di fatto l’utilizzo dell’area compreso l’uso della fontana pubblica, rendendo precario perfino il passaggio per accedere a fondi privati» afferma il coordinatore di “insieme per Roccastrada” Moreno Bellettini.
«Senza entrare nel merito delle concause, private o pubbliche, accertate o da accertare che possono avere determinato l’evento, visto le leggi in materia e gli articoli del codice della strada che tutelano il pieno utilizzo del bene pubblico, l’incolumità pubblica e i danni eventualmente arrecati a strade e pertinenze. Considerato che tale situazione, perdura senza sbocchi positivi e che oltre ai disagi propri della occupazione di un bene pubblico, comporta una visione deleteria del già precario decoro urbano della frazione».
Il comitato civico “insieme per Roccastrada” «invita l’amministrazione comunale a verificare la tenuta delle assi in legno usate per contenere e circoscrivere la frana, ad effettuare tutte le azioni necessarie atte a effettuare l’opera di ripristino; a suo carico, a carico del privato ,o sostituendosi ad esso avendo la facoltà, ad eventuali responsabilità accertate, di recuperare il costo dell’intervento compreso il tributo dovuto per la occupazione del suolo pubblico, legato al mancato godimento da parte della collettività di quel bene a vantaggio del privato».