RAVI – Nel penultimo appuntamento della stagione del festival del teatro delle Rocce, la miniera di Ravi Marchi ha registrato il tutto esaurito per la proiezione de “L’ultimo pane”, il docufulm di Maurizio Orlando per la regia di Chicca Richelmi, sull’epopea mineraria di Gavorrano.
Una fotografia scattata 20 anni fa, a 20 anni dalla chiusura delle miniere, quando il territorio delle Colline Metallifere e in particolare di Gavorrano si sono dovuti confrontare con il futuro. Era l’alba del Parco minerario e della scelta di riconvertire i siti della Montecatini così come quella di lavorare sulla memoria. Dalla chiusura delle miniere, nei primi anni ’80 infatti, era calato un silenzio pesante su tutto quello che la miniera aveva rappresentato a Gavorrano.
Maurizio Olrandi, presente anche ieri sera alla proiezione insieme al sindaco Andrea Biondi e al direttore del Parco delle Colline Metallifere Alessandra Casini, con il suo documentario ha voluto fissare per sempre nella memoria di Gavorrano le testimonianze dei minatori, delle loro mogli, dei loro figli per non dimenticare mai cosa era la vita ai tempi della miniera e della Montecatini.