FOLLONICA – Più che un bilancio positivo, un vero e proprio successo. A dirlo sono i numeri dell’edizione 2019 del
Follonica Summer Festival: poco meno di 33mila presenze registrate nei nove appuntamenti andati in scena sul palco del Parco Centrale – Arena Spettacoli dal 3 al 13 agosto, un indotto complessivo che ha generato benefici sul territorio, l’immagine della città di Follonica sempre al centro dell’offerta artistica dell’estate.
Partiamo dalle presenze totali – come detto poco meno di 33mila – che hanno bissato quelle della seconda edizione ma con due appuntamenti in meno rispetto al 2018: quindi un programma più concentrato ma qualitativamente di livello superiore e che ha fatto registrare una media spettatori molto più alta.
Lo spettacolo più visto è stato il three men show con mattatori Giorgio Panariello, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, che nella serata conclusiva del Festival ha registrato il sold out completo con 4mila 400 spettatori. Mentre l’appuntamento più partecipato in assoluto è stato il concerto gratuito delle Vibrazioni con opening di Tricarico e
anticipato dall’evento FollSonica dedicato alle rock band della provincia grossetana, che ha richiamato al Parco Centrale oltre 7mila spettatori.
Inoltre vale la pena ricordare l’importante vetrina rappresentata dal galà del Premio Persefone, che ha portato a Follonica grandi protagonisti della cultura e dello spettacolo italiano e che a settembre sarà trasmesso in tv su Rete Quattro, dando ulteriore visibilità alla cornice che lo ha ospitato.
La grande affluenza e il forte consenso del pubblico, nonostante la folta presenza di appuntamenti artistici che punteggiano la costa toscana in estate, hanno premiato e valorizzato l’investimento da oltre un milione di euro per la realizzazione di questo ambizioso progetto. Non a caso lo slogan che ha caratterizzato questa terza edizione è stato #sempremeglio.
La ricetta vincente del Follonica Summer Festival si è basata su un ingrediente fondamentale: la scelta artistica trasversale, un cartellone variegato in grado di soddisfare i gusti del pubblico di tutte le fasce di età. Dalle famiglie ai bambini, dagli amanti della musica cantautorale di mostri sacri come Antonello Venditti e Fiorella Mannoia, fino alle sonorità più esuberanti di Carl Brave e Myss Keta.
È piaciuta molto anche l’evoluzione strutturale della location, il Parco Centrale – Arena Spettacoli, uno spazio verde di 10 ettari reso ancora più accogliente e confortevole con l’installazione di un palco più grande abbinata ad altre migliorie logistiche, come un’ampia area food&beverage attrezzata, zona relax, biglietteria, area stampa, servizi e accessi speciali per le persone disabili.
Altro grande protagonista dell’edizione 2019 del Follonica Summer Festival è stato il territorio: le ricadute virtuose sul fronte occupazionale sono state molteplici, senza contare l’indotto generato da un’affluenza così massiccia di cui hanno beneficiato bar, ristoranti, strutture alberghiere e ricettive in generale e tutto il tessuto economico della città di Follonica.
«Considerato che la macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione, per gli organizzatori è doveroso ringraziare chi ha contribuito al successo: la Prefettura, la Questura, le forze dell’ordine quali i Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia di Stato, e ancora la Polizia Municipale, il servizio security, la Vab, la CRI sezione Follonica, lo Sportello H, la Pro loco di Follonica e molti altri. Vedere il Parco Centrale affollato da migliaia di persone e dai loro sorrisi ci ripaga dello straordinario sforzo organizzativo coordinato da Valerino Gronchi e dell’impegno che tutte le persone coinvolte hanno dimostrato – sottolinea il direttore artistico Paolo Ruffini –. In questa terza edizione il Follonica Summer Festival si è ulteriormente consolidato, ci siamo concentrati su eventi qualitativamente più alti e impegnativi con una eterogeneità di pubblico davvero invidiabile, ma stiamo lavorando per crescere ancora di più e le prospettive sono quelle di ospitare spettacoli ed ospiti internazionali per valorizzare le grandi potenzialità dell’Arena Spettacoli. La musica, il divertimento e l’arte appartengono a tutti e noi abbiamo avuto l’occasione di restituirli al pubblico. Per dieci giorni a Follonica è stato
più facile essere felici. Buon fine estate a tutti e appuntamento al 2020».
«Il Summer Festival – spiega il sindaco di Follonica, Andrea Benini – è contraddistinto dall’assoluta qualità dell’offerta artistica e dalla tipologia variegata della stessa, per pubblici ampi e diversificati, con attenzione alle famiglie e ai giovani e giovanissimi, un target sul quale vogliamo continuare ad investire anche per far crescere la nostra città, pensandola come protagonista proprio per i ragazzi. Negli anni il Festival è cresciuto in ogni senso, anche a livello logistico e di organizzazione, e nella piacevolezza e bellezza dello spazio, sia dell’arena che della parte food and beverage, concepita e allestita in modo funzionale e accogliente».
«La volontà dell’amministrazione – conclude il primo cittadino – è quella di continuare a crescere insieme, per un Summer Festival sempre più accattivante, grazie alla grande professionalità di Paolo Ruffini e Valerio Gronchi, allo staff
e a tutti coloro che hanno contribuito a vario titolo all’evento. Un grazie alle forze dell’ordine e alla sicurezza, comprese le nostre associazioni di Protezione Civile, Vab e Croce Rossa. Perché il Follonica Summer Festival non è solo spettacolo ma anche una grande macchina economica che coinvolge molte imprese e posti di lavoro».