Foto di repertorio
CAPALBIO – Escherichia coli. È quel che l’Arpat ha riscontrato nelle acque della zona della foce del fosso Chiarone, nel comune di Capalbio. Escherichia coli è il nome del batterio fecale che si trova nell’intestino umano e degli animali. Arpat ha effettuato le analisi il 13 agosto scorso «I risultati sono sfavorevoli (E. coli > 500 MPN/100 mL). L’area di balneazione suddetta, pertanto, è da considerare temporaneamente non idonea alla balneazione».