ROCCATEDERIGHI – L’89esima edizione moderna del palio storico di Roccatederighi – la prima sul tufo – si è conclusa alle 23.30. Vittoriosa è risultata ancora una volta la contrada della Torre. Protagonisti di questo ennesimo tripudio bianco-rosso Giovanni Ballerini detto Nanni (per lui secondo successo consecutivo dopo quello del 2018) in groppa al somaro Mandrake. Reggino Cristian Niccolaini (anche per lui si tratta del bis). Capitano Roberto Baldanzi. Il drappellone dipinto da Florian Liechti sventola così in piazzetta Senesi, dove si è festeggiato fino all’alba.
Sono state carriere emozionanti, con la Torre favorita fin dall’estrazione/abbinamento del mattino. Nella finale a due Nanni e Mandrake hanno regolato la Ventosa, senza troppi patemi. Terzo il Tramonto. Poco più che comparse il Corso e i Nobili, con quest’ultimi che, ostacolati in partenza, non hanno praticamente preso parte al Palio 2019.
Le uniche discussioni/contestazioni verso il mossiere Luigi Petrilli (richiamato dopo l’esperienza di due anni fa) hanno riguardato proprio la prima batteria valida, che ha decretato l’uscita dei Nobili. La Torre ha tuttavia dimostrato di meritare il successo. Per la cronaca afflusso di pubblico record e applausi meritati alla sfilata dei monturati, agli sbandieratori e ai tamburini locali, al carroccio con le chiarine.
La Torre, contrada vittoriosa al palio di Roccatederighi, vanta nell’albo d’oro 19 drappelloni (uno in meno dei Nobili): 1934, 1954, 1955, 1957, 1958, 1960, 1964, 1965, 1978, 1980, 1993, 1995, 1998, 2002, 2007, 2012, 2014, 2018 e 2019. È anche l’unico rione che è stato squalificato: non corse nel 1989 per aver provocato i disordini dell’anno precedente. La data della cena della vittoria sarà fissata a breve.