GROSSETO – Il Comune di Grosseto è stato scelto per partecipare ad Urbact, il programma europeo per la promozione di uno sviluppo urbano sostenibile sotto il profilo economico, ambientale e sociale. Nel dettaglio, Grosseto è entrato a fa parte del Progetto “iPlace”, insieme ad altre dieci città di altrettanti Paesi dell’Unione Europea, il cui capofila è la città portoghese di Amarante.
Urbact fornisce utili spunti per la definizione di migliori politiche locali e contribuisce al miglioramento delle capacità dei diversi livelli istituzionali, oltre a costituire un necessario momento di confronto con le città di altri paesi europei.
“La partecipazione a Urbact costituisce per Grosseto una grande occasione per far conoscere, in Italia ed in Europa, le competenze e le esperienze tematiche che abbiamo maturato in tema di sviluppo urbano sostenibile – commenta il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. Sarà anche, per noi, un momento decisivo per poter crescere e rapportarsi direttamente all’interno di un gruppo di lavoro europeo.”
Il Comune di Grosseto, all’interno di “iPlace”, lavorerà per individuare le nicchie per lo sviluppo locale sostenibile, sfruttando la connessione tra persone, luogo e tecnologia. In particolare, sarà chiamato a condividere le best practice maturate in materia da condividere, poi, con altri partner a livello europeo.
“Racconteremo la nostra esperienza in quello che è stato un esperimento riuscito: il progetto Pop Up – spiega l’assessore all’Europa Riccardo Ginanneschi -. Abbiamo favorito la riapertura di locali liberi non affittati in alcune strade del centro storico, garantendo la concessione di sovvenzioni a sostegno di queste iniziative. Abbiamo anche sostenuto le piccole e medie imprese che investono in processi innovativi. Siamo inoltre portatori di idee progettuali sull’innovazione e certificazione dei processi produttivi che crediamo possano essere applicate da tutte le città che fanno parte del progetto”.