POGGI DEL SASSO – All’Amiata Piano Festival arriva la musica di “Dionisus”. La serie di concerti intitolata al dio del vino si svolgerà al Forum Bertarelli di Poggi del Sasso (Cinigiano) da giovedì 29 agosto a domenica 1 settembre. In cartellone: l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Carlo Angius, il Quartetto Henschel, il flautista Andrea Griminelli, i pianisti Finghin Collins e Maurizio Baglini, la violoncellista Silvia Chiesa.
Sarà dunque una vera e propria parata di stelle del concertismo l’ultimo weekend estivo del festival che quest’anno festeggia il 15esimo anniversario. Da Mozart a Sting, da Chopin a Ginastera, da Ravel a Morricone: anche stavolta si spazierà tra i generi e gli stili, una caratteristica distintiva della rassegna musicale internazionale fondata e diretta da Maurizio Baglini e sostenuta dalla Fondazione Bertarelli.
Giovedì 29 agosto, alle 19, al suo debutto al festival, arriva l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius. Si comincia con le celebri Variazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra op. 33 di Tchaikovsky, solista Silvia Chiesa, acclamata artista residente del festival. Seguirà il Concerto per pianoforte e orchestra n. 24 K. 491 di Mozart, solista Maurizio Baglini. Il celebre pianista, al suo debutto in questa pietra miliare del repertorio, suonerà la cadenza solistica firmata dal compositore Salvatore Sciarrino. Interprete di riferimento per il repertorio solistico del Novecento italiano, Silvia Chiesa ritornerà sul palco per l’Adagio con variazioni per violoncello e orchestra di Ottorino Respighi. Infine la prestigiosa compagine veneta eseguirà la Suite n. 4 op. 61 “Mozartiana” di Tchaikovsky.
Venerdì 30 agosto protagonista il pianoforte in versione “notturna”. Al Forum debutterà il pianista dublinese Finghin Collins. Vincitore del Concorso “Clara Haskil” nel 1999, musicista tra i più famosi d’Irlanda, Collins interpreterà la Sonata per pianoforte n. 11 K. 331 di Mozart; i Notturni n. 5 e 10 del compositore irlandese John Field; due Notturni op. 48 di Chopin; la Sonata op. 1 di Berg; i Quattro pezzi per pianoforte op. 119 di Brahms. Maurizio Baglini affiancherà il collega nella Sonata per due pianoforti K. 448 di Mozart, grazie alla presenza sul palco di due pregiati grancoda Fazioli.
Lo scrittore tedesco Johann Wolfgang Goethe definiva il quartetto d’archi «una raffinata conversazione tra amici attraverso i suoni» e all’Amiata Piano Festival sabato 31 agosto arriveranno quattro amici speciali: i musicisti del Quartetto Henschel, formazione tedesca di eccellenza, raccomandata da testate come Gramophone e Süddeutsche Zeitung. Christoph Henschel, violino I, Gregory Maytan, violino II, Monika Henschel, viola, e Mathias Beyer-Karlshøj, violoncello, “converseranno attraverso i suoni” di tre grandi capolavori del repertorio cameristico: il Quartetto n. 1 op. 20 di Ginastera, il Quartetto in fa maggiore di Ravel e il Quartetto n. 3 op. 41 di Schumann.
Domenica 1 settembre c’è l’atteso esordio al festival del flautista Andrea Griminelli, che in quarant’anni di carriera si è esibito nelle sale più prestigiose e venne anche invitato da Luciano Pavarotti a esibirsi nel memorabile concerto del 1984 al Madison Square Garden di New York. Accompagnato al pianoforte da Maurizio Baglini, Griminelli spazierà dalla classica al pop, dalla lirica al cinema. In programma: la Sonata per flauto e pianoforte di Donizetti, due medley di Ennio Morricone (da C’era una volta in America; C’era una volta il West; Il buono, il brutto, il cattivo; Mission); Fragile di Sting; un medley di Nino Rota (da Il padrino, Romeo e Giulietta, 8 ½), il Concertino op. 107 di Chaminade, la Fantasia brillante sulla “Carmen” di Bizet di Borne.
Durante l’intervallo di ciascun concerto al pubblico verrà offerta una degustazione dei vini della Cantina ColleMassari.
Biglietti: www.boxofficetoscana.it – Info: www.amiatapianofestival.com – Tel. + 39 339 4420336
Le date successive: 6/7 dicembre 2019 (Concerti di Natale).
Sede: Forum Bertarelli, Poggi del Sasso,Cinigiano, Grosseto