GROSSETO – Elaborando i dati forniti dal Gestore Unico SEI Toscana si rileva che i rifiuti urbani (RU) raccolti nell’Ambito Toscana Sud nel primo semestre del 2019 sono scesi a 265 mila tonnellate, con una flessione di circa 6 mila/t sullo stesso periodo del 2018, pari al 2.3%.
Molto più consistente è stata la riduzione della produzione di rifiuti indifferenziati (RUI), scesa del 10,3% a 142 mila tonnellata, mentre è aumentata significativamente la raccolta differenziata (RD), salita dell’8,7% a 123 mila tonnellate.
La percentuale di RD in ATO Toscana Sud è pertanto aumentata significativamente di circa 5 punti, portandosi al 46,4% dal 41,7% dello stesso periodo dell’anno precedente, con una forte accelerazione rispetto alla media degli ultimi 5 anni (appena superiore all’1% annuo), pur restando su livelli ancora lontani dall’obiettivo del 70% fissato dalla Regione toscana.
Si evidenziano quindi i primi concreti risultanti dei diffusi interventi di riorganizzazione dei servizi attivati da molte amministrazioni comunali e da SEI Toscana, con l’introduzione della raccolta Porta a Porta o dei contenitori ad accesso controllato (“Cassonetti intelligenti”), in esecuzione della pianificazione approvata dall’Autorità d’Ambito, finalizzata a ridurre il fabbisogno di smaltimento dei rifiuti indifferenziati per limitare sensibilmente l’utilizzo delle discariche.
L’apprezzabile incremento della % di RD a livello complessivo di Ambito è l’esito di andamenti molto differenziati nella 18 Aree Territoriali (AOR) in cui si suddivide ATO SUD (il Comune di Grosseto è evidenziato distintamente come gli altri due Comuni capoluoghi), che riflette il diverso stato di avanzamento nelle varie AOR dei piani di riorganizzazione dei servizi.
Incrementi superiori al 10% della percentuale di RD si sono infatti rilevate nel Chianti (+ 15% per arrivare al 56%), nella Valdichiana senese (+11% fino al 65%) e nella Val di Merse (+11% per raggiungere il 58%). Percentuali di RD intorno al 60% si registrano anche nell’AOR Grosseto Nord (60%) nelle Crete Senesi (59%) e nella Val di Chiana Aretina (57%),
Poco dinamiche invece (con incrementi della % RD inferiori all’1%) sono risultate le AOR del Casentino e dell’Amiata Grossetana (ancora inferiori al 28%), ma anche, seppure su livelli più elevati di % RD, l’Amiata/Val d’Orcia (al 39%) e la Val d’Elsa (al 46%).
In linea con la media d’Ambito (intorno al 5%) è l’aumento della % RD nei Comuni capoluogo di Arezzo (salita al 45%) e Grosseto (al 42%), mentre Siena è salita di un punto al 41%.
Sul sito di ATO Toscana Sud (www.atotoscanasud.it) sono riportati i dati per singolo Comune.