CASTEL DEL PIANO – «I nostri amministratori preferiscono aumentarsi l’indennità» lo afferma la Lista Tradizione ed Innovazione di Castel del Piano. «La seduta del 31 luglio scorso, dedicata principalmente all’adozione di atti legati al bilancio e alla presentazione delle linee programmatiche di mandato, ha riservato numerose sorprese – dichiara Samuele Pii capogruppo della lista di opposizione “Tradizione ed Innovazione” – Una sorpresa è la scelta degli amministratori di aumentare i compensi per sindaco ed assessori. È vero che l’aumento è consentito dalla legge, ma avrebbero potuto scegliere di mantenere invariate le indennità per dare un segnale alla popolazione che certo non si aspetta che i nuovi politici locali, appena arrivati, si aumentino la paga in nome del cambiamento».
«Gli atti confermano che gli unici debiti di finanziamento che ha il Comune sono per spese di investimenti ed i mutui accesi saranno estinti nei prossimi anni; è confermato un avanzo di bilancio pari a 318 mila euro che sarà impegnato in opere pubbliche e tra queste vi sono i tre progetti immediatamente cantierabili, già cofinanziati nella precedente amministrazione: il nuovo impianto di videosorveglianza; gli interventi di efficientamento energetico alla scuola media e gli interventi di riqualificazione al prato delle Macinaie».
«Altre sorprese le abbiamo ricevute durante la presentazione, breve e generica, delle linee programmatiche di mandato – continua Giovanna Longo –. Non una parola sulla situazione dell’ospedale, sulla scelta in merito alla centrale geotermica a Montenero; sul completamento del piano operativo comunale; le politiche del territorio si esauriscono con l’adozione del nuovo piano di organizzazione dei rifiuti. Non una parola sugli interventi previsti nelle frazioni e sull’azione di contrasto al cinipide annunciata con tanto clamore.. Inoltre, anche tra i progetti presenti negli obiettivi di mandato, alcuni sono dei desideri: come la proposta di aprire una scuola alberghiera sull’Amiata priva di una qualsiasi valutazione sui costi, sui numeri dei possibili utenti, sulle procedure da seguire».
«In questo contesto sentiamo che il nostro ruolo di opposizione deve essere fermo, presente e costruttivo – conclude Pii -, siamo pronti a collaborare sulle questioni più strategiche per la nostra comunità che oggi sembrano ancora bloccate: nuove funzioni per l’Unione dei Comuni, geotermia, lavori del Cipressino, ospedale: purché la maggioranza mostri a sua volta la volontà di agire insieme per essere più incisivi».