GROSSETO – Anche quest’anno il Parco della Maremma ha stretto una collaborazione con Legambiente Toscana per attivare un campo di volontariato con l’obiettivo di informare e sensibilizzare i turisti fruitori della spiaggia di Principina a Mare, all’interno dell’area protetta, e svolgere attività di monitoraggio.
Al campo partecipano i ragazzi del servizio civile e i volontari dei Corpi Europei di Solidarietà; questi ultimi, provenienti da Grecia, Austria e Portogallo, hanno anche l’opportunità, grazie al progetto di volontariato, di approfondire la conoscenza di un altro paese, un’altra cultura e un’altra lingua, svolgendo attività utili alla collettività locale.
Non mancano i nostalgici, infatti, dalla Spagna è tornata Victoria Gomez Romero, che ha scelto di dedicare nuovamente parte del suo tempo alle attività del campo di volontariato, proseguendo l’esperienza iniziata lo scorso anno.
I volontari presidiano la spiaggia di Principina già da un mese, svolgendo quotidianamente attività di monitoraggio per rilevare la presenza di nidi di Fratino (Charadrius Alexandrinus), un piccolo uccello trampoliere sulla soglia dell’estinzione in Italia, ed eventuali tracce di tartarughe marine Caretta caretta, specie nidificante in Toscana dal 2013.
Al di sotto di un gazebo realizzato dall’Ente Parco, che ha una concessione demaniale di 100 metri quadrati, i volontari forniscono utili informazioni ai bagnanti sul corretto comportamento da tenere per salvaguardare il sistema spiaggia-duna, sulle modalità di fruizione del Parco e svolgono ogni giorno la raccolta dei rifiuti lungo la spiaggia, cercando di coinvolgere i turisti mettendo a disposizione sacchi e guanti per chiunque voglia partecipare e mantenere pulita questa porzione di Parco.
Inoltre, anche quest’anno i ragazzi continuano la campagna social #ProteggiilParco, attraverso i “post” veicolati su Instagram, un modo per sensibilizzare i fruitori delle spiagge a rispettare il mare, non gettando i rifiuti a terra, ma negli appositi contenitori, e in generale a viversi il Parco essendo consapevoli che trattandosi di un’area protetta la tutela del territorio e della biodiversità deve essere il primo obiettivo.
Sono cinque anni che il Parco della Maremma assieme a Legambiente Toscana organizza questi campi di volontariato estivo, e ad oggi i risultati del continuo presidio sulla spiaggia sono molto positivi.