GROSSETO – Il 22 luglio scorso la Giunta Regionale Toscana ha approvato la Delibera sul calendario venatorio per la stagione di caccia 2019/20.
«Attraverso – si legge nella nota di Federcaccia – una ritrovata concertazione tra l’istituzione e le associazioni si è così arrivati ad approvare un testo condiviso, nel tentativo – per noi non negoziabile – di ripristinare la certezza del diritto relativo alla caccia e ai cacciatori».
«Il calendario 2019/20 non presenta particolari difformità rispetto a quella che per anni è stata l’impostazione della Regione Toscana: 1) apertura fissata come di consueto per la terza domenica di settembre; 2) preapertura soggetta a una specifica delibera e che prevede la data del 1° settembre (per la caccia alle specie tortora, corvidi e storno) e dell’8 settembre (solo corvidi e storno)».
«Da sottolineare positivamente il mantenimento delle date di chiusura della caccia al 31 gennaio per la specie beccaccia e per i turdidi (tordo bottaccio, sassello e cesena). Per il colombaccio, specie esclusa dalla preapertura, riteniamo come molto equilibrata e di buon senso la decisione del limite di prelievo al 31 gennaio. La possibile estensione del prelievo alla prima decade di febbraio, da taluni proposta, avrebbe infatti prodotto un risultato negativo, anche perché – in virtù del rispetto dell’arco temporale massimo – la cacciabilità della specie avrebbe avuto inizio solo a partire dal 1° ottobre. Inoltre, anche in ottica conservativa, l’abbattimento di esemplari ormai adulti sopravvissuti all’inverno, non avrebbe giovato al rafforzamento dei nuovi contingenti migratori».
«Per la caccia al cinghiale in braccata rimane valido, per la provincia di Grosseto, il periodo dal 1° novembre al 31 gennaio e invariate – rispetto al passato – restano anche le modalità di svolgimento della caccia in singolo e in girata per le aree non vocate. Mantenuti anche i 100 metri previsti per la collocazione delle poste in area non vocata durante la caccia in braccata in zona vocata.
L’addestramento e allenamento dei cani è confermato a partire dal 18 agosto, nei giorni di martedì, giovedì, sabato e domenica (dal sorgere del sole alle ore 11:00 e dalle ore 14:00 alle ore
19:00)».
«Sono questi i principali contenuti di un calendario che valutiamo positivamente, coerente con gli impegni assunti dall’Assessorato sia in fase di concertazione sia nella discussione avvenuta nella recente Conferenza Regionale sulla caccia».