FOLLONICA – «L’inceneritore e la commedia goldoniana» il paragone viene dal segretario dell’unione comunale del Pd Cinzia Tacconi. «Le commedie di Carlo Goldoni sono godibilissime, nei suoi lavori ci sono degli stereotipi: l’avaro, il bugiardo, il geloso. Quando appaiono in scena Pantalone Colombina e Arlecchino sappiamo già la parte che faranno».
«Le uscite di Di Giacinto, Ceccherini, Ottaviani, Baietti, Ulmi, la sindaca Travison, seguono lo stesso copione – proseguono il Pd di Follonica e Scarlino -: la colpa è del Pd, da Bibbiano a Follonica, passando per Firenze e Roma la colpa è sempre del Pd. Siamo veramente stufi: per noi ci sono due recenti punti politici fermi: le dichiarazioni del presidente Enrico Rossi e l’ordine del giorno approvato all’unanimità da tutto il consiglio regionale. Per noi da questo non si transige: no all’inceneritore di Scarlino».
«Il Pd ha sempre promosso e sostenuto i sindaci nei loro ricorsi legali promossi insieme al comitato. La strada legale è stata vincente ed il merito va ascritto a chi l’ha promossa. Il resto sono solo chiacchiere elettorali e sui social. Cogliamo l’occasione per salutare l’amico Ulmi che afferma che “il centrosinistra prende in giro le persone”. Ricordiamo a Ulmi che il primo provvedimento che il governo a trazione leghista doveva prendere era la cancellazione delle accise sulla benzina. Siamo in attesa dal 1/6/2018 ovvero da 421 giorni».