FOLLONICA – “Zero pubblico, allevatori scontenti, manifestazioni di modesto livello. Quante opportunità sta perdendo Follonica con il suo ippodromo?”. E’ la domanda che pone il capogruppo della Lega in consiglio comunale Roberto Azzi. “Non voglio entrare nel merito di come sia nato e di tutte le problematiche che l’impianto ha avuto sin dall’inizio – afferma Azzi- Questa volta voglio parlare di opportunità mancate”.
L’esponente della Lega parte dal presente: “L’insuccesso dell’ippodromo di Follonica è sotto gli occhi di tutti – afferma – ma ancora di più degli esperti. Il pubblico scarseggia, si corre tutto l’anno ottenendo anche contributi importanti, ma la qualità non è delle migliori. Eppure tutti gli addetti ai lavori parlano delle grandi potenzialità dell’ippodromo e su questo occorre riflettere”. Azzi ipotizza dunque quelle che potrebbero essere le strategie della struttura. “Follonica ha una delle piste più lunghe d’Europa – afferma – e oltre al trotto si corre da tempo anche il galoppo. Questo permetterebbe di organizzare gare di alto livello che varchino, per qualità e per prestigio, i confini nazionali”.
“Vista l’importanza della struttura – afferma ancora il capogruppo leghista – propongo di circoscrivere il periodo dal 1° giugno al 30 settembre aumentando notevolmente i premi per avere il meglio dell’ippica europea, nella restante parte dell’anno sarebbe da sviluppare un centro doma di puledri, preparazione e allenamento per cavalli da corsa, sarebbe poi da creare un centro formazione per operatori ippici, come i maniscalchi, i commissari, gli allievi professionisti, gli artieri professionisti, in modo tale che tutti gli addetti del settore possano essere coinvolti nell’ippodromo di Follonica. Per fare tutto ciò esiste un fondo europeo per creare l’Università Ippica Italiana che, nel nostro Paese, non è stato ancora sfruttato”.
A questo punto Roberto Azzi si rivolge al sindaco Benini. “Mi piacerebbe sapere – afferma – specie in questi giorni di critiche e di polemiche attorno allo stato dell’ippodromo, come intende muoversi il Comune nell’interesse non solo della struttura, ma dell’intera città. Io sono convinto che le opportunità ci siano, ma che queste vadano colte. Cosa che fino ad oggi chi ha amministrato Follonica non ha fatto. Da parte nostra riteniamo infine che sia anche giusto, vista la situazione attuale, pensare di revocare la concessione per la gestione dell’ippodromo”.