SOVANA – “La campagna di comunicazione 8 per mille della Conferenza episcopale italiana (Cei) ha l’obiettivo di ricordare il valore della partecipazione – scrive, in una nota, la Cei -. Una nuova strategia e un nuovo format illustrano, sempre con concretezza ed efficacia, ciò che rende migliore l’Italia. Raccontano l’orgoglio di far parte del “Paese dei progetti realizzati”, divenuti realtà grazie all’impegno di milioni di volontari, migliaia di sacerdoti e suore”.
“Un Paese da scoprire sul sito www.8xmille.it – prosegue la Cei -. 15 i progetti al centro della nuova campagna, scelti tra le migliaia sostenuti in questi anni, in Italia e all’estero, attraverso le tre direttrici fondamentali di spesa: culto e pastorale, sostentamento dei sacerdoti diocesani, carità in Italia e nel Terzo mondo. La firma è servizio al prossimo e trasparenza. La Chiesa cattolica ogni anno si affida alla libertà e alla corresponsabilità dei fedeli e dei contribuenti italiani per rinnovarla, a sostegno della sua missione. L’utilizzo dei fondi è rendicontato anche sul web attraverso la Mappa 8xmille, in continuo aggiornamento”.
“Tre navate di rara suggestione – si continua a leggere nella nota -, edificate a ridosso di mura etrusche, con elementi dal preromanico al gotico. Dalla penombra emergono il colore degli affreschi rinascimentali di scuola senese e il bianco del ciborio in travertino del X secolo. È un tesoro fragile la chiesa di Santa Maria Maggiore di Sovana (Sorano), attestata fin dal 1100. È stata bonificata dall’umidità e ripristinata grazie a 150 mila euro provenienti dalle firme degli italiani, che hanno affiancato l’impegno finanziario locale”.
“Edificata in tufo, è una della più antiche della diocesi – spiega don Marco Monari, direttore dell’Ufficio beni culturali della diocesi di Pitigliano‐Sovana‐Orbetello –. La staticità era compromessa. Ora con il restyling dell’illuminazione, uniamo bellezza ritrovata e risparmio energetico. Il borgo di Sovana è meta di turisti 12 mesi l’anno e la chiesa, con la cooperativa di guide La Fortezza nata come servizio alla diocesi, dà lavoro a diverse famiglie. Ci prepariamo anche così al 2020, millenario della nascita di Ildebrando di Sovana, Papa Gregorio VII, porta d’accesso alla profonda spiritualità di questi luoghi attorno al monte Argentario, da dove partì pure la missione di san Paolo della Croce. Tutti testimoni che parlano anche alle donne e agli uomini di oggi”.