GROSSETO – “La sicurezza e la rivitalizzazione dei quartieri passa dal recupero o dall’eliminazione dei luoghi di degrado – commentano così i consiglieri comunali del gruppo Lega, Mario Lolini, Andrea Ulmi, Claudio Pacella, Pier Francesco Angelini, Paolo Serra, Alfiero Pieraccini, Pasquale Virciglio, la presentazione del progetto di recupero dell’ex Garibaldi -. In tre anni di amministrazione Vivarelli Colonna, grazie all’azione degli assessori leghisti Giacomo Cerboni e Riccardo Megale, uno finanziatore e l’altro esecutore, il Comune ha raggiunto l’obiettivo rispettando in pieno quanto inserito nel programma elettorale”.
“Quando la giunta si è insediata – spiegano i consiglieri del Carroccio – tre erano le emergenze di proprietà comunale che rappresentavano i principali luoghi di degrado cittadino: l’ex Garibaldi, la Biblioteca Chelliana e lo scheletro delle mai nate Terme di Roselle. In tempi rapidi ed in un momento che non agevola sicuramente gli investimenti, l’assessore al bilancio Giacomo Cerboni e l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Megale hanno dimostrato che possono essere date le risposte che i cittadini andavano cercando ormai da decenni”.
“Il ritorno della biblioteca in centro rivitalizzerà quello che deve tornare ad essere il salotto della città – proseguono -. I giovani studenti che la frequenteranno per ragioni di studio e le iniziative che vi verranno organizzate sono la risposta che Grosseto ed il suo centro storico andavano cercando da tempo. La scuola di musica all’ex Garibaldi permette di sottrarre al degrado l’immobile, di garantire maggiore sicurezza agli abitanti della zona ed anche nuove opportunità di impresa per chi decide di avviare attività in linea con la destinazione del palazzo a casa della musica. L’abbattimento delle Terme di Roselle non solo ha avuto un effetto benefico a livello visivo, ma anche in questo caso è stata sottratta un’area al degrado e garantita maggior sicurezza alla frazione”.
“Un lavoro svolto sui fatti e non con i proclami – affermano i consiglieri – sempre nell’interesse dei cittadini. Attività di finanziamento e realizzazione che hanno portato a raggiungere gli obiettivi del bando delle periferie ed a garantire il recupero di immobili importanti. Solo gli interventi sulla Chelliana, il Garibaldi e le Terme hanno attivato investimenti per oltre 3,5 milioni di euro. Questo a dimostrazione che la competenza e la determinazione nel raggiungere gli obiettivi, ha permesso alla Lega di contribuire di conseguire risultati concreti ed importanti in poco tempo”.
“I cantieri in città anche in questi giorni sono ben visibili – concludono i consiglieri leghisti – siamo convinti che che quanto fatto in questi primi tre anni non sia che una sola parte di quanto vedremo realizzato da qui alla fine del mandato”.