ORBETELLO – Puntare su istruzione e sanità, abbassare le tasse sì ma solo per chi investe: questa la ricetta politica del parlamentare europeo Carlo Calenda, arrivato ieri in riva alla Laguna per presentare il suo libro “Orizzonti Selvaggi”.
Da Orbetello Calenda ha annunciato che a settembre sarà pronto un piano di rilancio per il paese che l’ex ministro dello sviluppo economico sta mettendo a punto con un gruppo di persone: «Stiamo lavorando in vista delle prossime elezioni che si terranno presto – spiega – i due leader del governo sono due personaggi che sembrano usciti da una serie per teenager a cui è sfuggito di mano il paese». Durissimo nei confronti del governo del cambiamento, ma anche nei confronti del Pd e della sinistra: «In questi anni non siamo stati in grado di governare le trasformazioni – aggiunge l’europarlamentare – adesso è tempo di dire basta alle riforme e di iniziare a gestire il Paese, si parla solo di immigrazione e non si parla più di scuola, su cui invece è necessario investire, pagando di più gli insegnanti e offrendo le stesse possibilità formative a tutti i giovani italiani, indipendentemente dalla loro estrazione sociale».
Altro punto su cui si deve investire, secondo Calenda, è il sistema sanitario nazionale: «Dobbiamo difenderlo – sottolinea l’europarlamentare – perché è stata una grande conquista di civiltà e investire per poter continuare a garantire ai nostri cittadini le cure migliori». Sulla questione delle tasse l’ex ministro è altrettanto perentorio: «Più basse sì – dice – ma solo per chi decide di investire nel nostro paese, tasse più basse per tutti è una promessa che non possiamo fare, semplicemente perché non possiamo permettercela».
A chi gli chiede del suo futuro nel Partito Democratico Calenda risponde: «Non intendo arrivare a una scissione, ma se il partito decidesse di ignorare la piattaforma, sono pronto a proseguire per la mia strada».
Alla presentazioni sono intervenuti il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Leonardo Marras, il sindaco di Monte Argentario, Franco Borghini, il sindaco di Monterotondo Marittimo, Giacomo Termine, il capogruppo del Pd di Grosseto Lorenzo Mascagni e i dirigenti del Pd di Orbetello, insieme al gruppo consiliare Pd Area Riformista, guidato da Luca Aldi che è stato uno dei promotori dell’evento in collaborazione con la libreria Bastogi.