GROSSETO – Il Comune di Grosseto si prepara ad alzare il sipario sulla prossima Stagione teatrale, curata insieme a Fondazione Toscana spettacolo onlus e con il prezioso contributo di professionalità esterne.
Ancora una volta la città potrà contare su due palcoscenici di prestigio: lo storico teatro degli Industri e il capiente teatro Moderno, pronti ad accogliere gli spettacoli in programma. Un ambizioso progetto unitario che prevede la prosa, la musica, la danza e il teatro per i giovani per un totale di diciotto titoli oltre alla possibilità di ulteriori programmazioni e la realizzazione di altri spettacoli da parte dell’amministrazione comunale.
Saranno di nuovo previste formule ad hoc e un’attenzione specifica per l’inclusione e la formazione. In particolare il progetto “Formazione giovani e ragazzi” per il pubblico ‘in erba’, il progetto “Il teatro per tutti” finalizzato a facilitare l’accesso e la fruibilità agli spettatori disabili e il progetto “La Gazzetta dei teatri di Grosseto”, un laboratorio di scrittura giornalistica in cui gli studenti sono coinvolti a partire dalla raccolta dei materiali (testi, foto, documenti) fino ad arrivare alla stesura di articoli, impaginazione, correzione delle bozze.
“La nuova Stagione teatrale sta prendendo la forma di un contenitore culturale ed educativo sempre più importante per la città e il territorio – dicono il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vice sindaco e assessore alla Cultura, Luca Agresti -. Culturale perché proporrà una nuova offerta in grado di attrarre appassionati, ma anche capace di avvicinare nuovi spettatori e coinvolgerli in un confronto su temi letterari, sociali e di attualità. Educativo perché ancora una volta, se possibile sempre di più, vogliamo fidelizzare i giovani spettatori, accompagnandoli nella trasformazione da pubblico adolescente a pubblico adulto, provando a offrire loro non un prodotto, ma un’esperienza culturale ed emotiva. Del resto accanto alla stagione classica di prosa prosegue la nostra attività al fianco del teatro dei ragazzi, con le rassegne dedicate ai bambini piccoli e con il teatro amatoriale, riscontrando, ogni volta, buoni risultati in termini di gradimento da parte del pubblico. Cosa questa che ci spinge a proseguire su questa strada e a coltivare la passione e l’impegno per la realizzazione di eventi teatrali durante tutto l’anno”.