MONTEROTONDO MARITTIMO – Una grande cena con un menù speciale nel centro storico di Monterotondo Marittimo è in programma giovedì 1 agosto, alle 20, lungo via Bardelloni. “Fucine del Gusto” è il titolo di questo evento reso possibile grazie all’impegno dei ragazzi di Monterotondo Marittimo che frequentano l’Istituto per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera di Massa Marittima, ai quali spetterà il compito di cucinare gustosi piatti, coordinati dallo chef Shady.
Il menù prevede un antipasto di millefoglie salata con mortadella, formaggio cremoso e granella di pistacchi. Seguiranno due primi piatti: gnocchetti di ricotta con salsa di pomodoro e gelato gastronomico al basilico. Risotto prosciutto caramellato e melone.
Per secondo sarà servito uno spezzatino alla birra con purè di patate all’olio evo al rosmarino. E come dolce la bavarese allo yogurt e miele con cialda di cantucci e salsa alle pesche.
Il costo della cena è di 25 euro. Info e prenotazioni presso la biblioteca comunale allo 0566 906391
Il ricavato sarà destinato alla specializzazione formativa dei ragazzi.
L’iniziativa è organizzata dal Comune in collaborazione con Coldiretti Grosseto e tutti i prodotti sono forniti da suoi associati.
“Fucine del Gusto – commenta il sindaco di Monterotondo Marittimo, Gicomo Termine, che parteciperà alla cena – sarà una bellissima serata di incontro per la nostra comunità e al tempo stesso un’occasione per valorizzare questi giovani talenti del territorio che sono appassionati di cucina e vogliono trasformare una semplice passione in una professione, intraprendendo un percorso di studi all’Alberghiero. In questa cena proporranno un menù ricercato e particolare, grazie alla preziosa collaborazione dello chef Shady. Un menù che, tra l’altro, esalta i prodotti della nostra terra”.
Lo chef italo-palestinese Shady Hasbun
Firenze, la culla del Rinascimento; la Palestina, con i suoi mille suoni, colori e profumi; la Maremma, con le sue colline che degradano dolcemente verso il mare; Arezzo, con la sua orgogliosa tradizione gastronomica. Tutte queste terre scorrono nel sangue di Shady Hasbun dando vita ad melting pot di sapori e di saperi che spazia dalla Toscana al Medio-Oriente.
La madre di Shady è di Massa Marittima, il padre palestinese. Vive la sua infanzia tra la Toscana e la Palestina. Il percorso professionale di Shady si concretizza in un ristorante che coniuga la sua doppia identità palestinese e toscana, con l’ambizione di proporre piatti che abbracciano l’intero arco del Mediterraneo. Nel 2011 avvia l’esperienza de Le Rotte Ghiotte, un locale unico nel suo genere in cui il cibo è lo strumento per accompagnare in un viaggio tra terre sconosciute e lontane, passando dai tradizionali crostini neri ai tortelli maremmani, dalla paella spagnola all’hommos e ai falafel mediorientali, dal souvlaki greco al cous cous e al tajin magrebini, e molto altro ancora. Il ristorante diventa un punto di riferimento per chi ricerca buon cibo ed esperienze sensoriali tra sapori sempre nuovi, vivendo sei anni di successi e di apprezzamenti fino alla chiusura nel 2017 quando Shady decise di intraprendere nuove rotte e di dedicarsi prevalentemente alla formazione e all’insegnamento. Nel frattempo diventa uno degli chef di riferimento di RaiUno che lo invita come esperto di cucina a “La prova del cuoco” di Antonella Clerici, “A conti fatti”, “Tempo e denaro”, “Mezzogiorno italiano”, “Occhio alla spesa”, “Buono a sapersi” e “Uno mattina”. Nella stagione 2018/2019, Shasy entra a far parte dello staff de “La prova del cuoco” per tenere rubriche dedicate ai vari argomenti e partecipare alla celebre sfida finale.