GAVORRANO – Grande successo per la scuola di danza Dance Project Nippon Budo Gavorrano che con il gruppo Lol Hip Hop si è aggiudicata una prestigiosa borsa di studio durante la finale del concorso “Dance Festival 2019” che si è svolta a Genova il 7 luglio.
Con questo straordinario risultato prosegue una strada di successo intrapresa già in primavera, quando le ragazze avevano passato con ottimi risultati la prima selezione a Gaeta il 10 marzo 2019. Entro il mese di ottobre sapranno anche se passeranno al gran galà internazionale.
Grandissima soddisfazione sia dell’insegnante, nonché coreografa, Elena Liparoto, sia della società sportiva, dei genitori e chiaramente delle giovani talentose ballerine Vittoria Cassigoli, Angelica Piccolo, Maia Maestrini, Flavia Bianconcini, Elisabetta Russo, Sofia Madormo, GiadaFunaioli, Annalisa De Fabritiis, EmmaVenturi, Nicole Ticciati, Viola Masini, Rachele Spanu, Emily Cerboni, Clarissa Parente Franci Mirla.
Questo risultato corona un anno di duro lavoro che si era già concluso a fine giugno con le due serate di grande successo di “Chaplin & Co”, il saggio spettacolo della scuola di danza gavorranese. Anche quest’anno il pubblico è stato avvolto da un tripudio di luci, colori ed emozioni sulle note delle più famose colonne sonore cinematografiche. Infatti, il saggio era proprio ispirato alla storia del cinema, da Chaplin fino ad arrivare al film Avatar, spaziando tra grandi successi come Mary Poppins, Il postino e La vita è bella. In tutto si sono susseguite ben 23 coreografie, sapientemente ideate e seguite dalle insegnanti di ballo Alessia Luschi e Elena Liparoto, che hanno regalato emozioni a tutti; grandi e piccini.Tra una coreografia e l’altra ci sono state parti recitate da Nicoletta Furiati e proiezioni di video dei film a cui erano ispirate le coreografie. Insomma, non solo un semplice saggio ma un vero spettacolo con un momento di grande emozione particolare. La prima coreografia, infatti, sulle note di The Sound of Silence, ballata da Alessia Luschi e dalle sue allieve più grandi di modern advanced, è stata dedicata alla memoria di Furio Benelli, fondatore della società sportiva e prematuramente scomparso lo scorso anno.