GROSSETO – Ha fatto la spesa come sempre, non era la prima volta che acquistava in quel supermercato, ma non ha messo tutto sul rullo. A restare “nel carrello” sono stati i prodotti più costosi, il cefalo e la bottarga, per un valore, quest’ultima, di 260 euro al chilo.
Un uomo è stato denunciato questa mattina. L’uomo ha fatto la spesa nel supermercato Conad di via Clodia. Una spesa consistente, di circa 80 euro. Quando però è andato a pagare il cassiere si è accorto che all’interno della bustina del pesce fresco erano stati infilati altri prodotti, due confezioni di bottarga e altrettanti di cefalo per altre 24 euro.
“Il problema dei furti esiste da sempre – afferma Paolo degli Innocenti, presidente di Clodia Commerciale, la società proprietaria dei supermercati Conad di Grosseto -. Cerchiamo di contenerlo al massimo così da non dover scaricare sui prezzi, e quindi sui clienti onesti, le mancanze inventariali. Importante dire che con i sistemi di ultimissima generazione appena installati, di tecnologia statunitense, è diventato impossibile, per i male intenzionati, poterla fare franca. Questo il principale motivo dell’improvviso incremento di fermi e relative denunce”. L’uomo ha dapprima protestato, per poi ammettere l’errore. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia. L’uomo è stato denunciato.