GROSSETO – Ritorno in grande da Campi Bisenzio e dai campionati italiani master su pista per la Track and Field, che aggiunge sette medaglie alla sua già folta bacheca. Tre giorni da applausi per la società grossetana, che si presenta con ventitré atleti, meno dello sperato fra infortuni e indisponibilità, e porta via anche numerosi buoni piazzamenti.
“Prima giornata senza podi – ha raccontato il presidente Ernesto Croci – La mattina come da tradizione rompe il ghiaccio Marco Serrai con un settimo posto nel lungo M45 con 4mt87 e qualche rimpianto per l’ultimo salto che ha lasciato 30/40 cm in pedana. Pomeriggio dedicato ai 5000mt dove chiudiamo purtroppo con due medaglie di legno, quarto Claudio Nottolini tra gli M55 in 17’35”, record personale, l’ennesimo di una stagione super. Quarto a sorpresa anche Emilio Petrella M70 in 25’44”, con i primi tre inarrivabili. Decimo invece il sempre presente Gianfranco Gargani nella prima delle sue tre gare, in 20’18” sempre negli M55. Non partiti Rotelli e Mazzoli”.
I metalli preziosi sono arrivati nei giorni successivi: l’oro per Biagio Giannone nella marcia m75, gli argenti di Anna Bencivenga nella marcia f55 e del presidente Croci, stessa disciplina ma categoria m45. Bronzo per Silvia Bicocchi nella marcia f45, per Graziano Daddi nei siepi m55 e per Andrea Nicolai che sale due volte sull’ultimo gradino del podio negli 800 e nei 1500 m75. Da ricordare i risultati degli altri atleti grossetani, anche con pochi allenamenti sulle gambe: quarti Simona Palandri marcia f40 e Renato Goretti 400 m65 (nono negli 800), quinta Elena Bellagotti f40, sesta Kety Chelini f40, settima Sara Toni f40, settima Serena Del Piano f45, ottavo Maurizio Marandola m55; tutti marciatori. Undicesimi Massimo Passalacqua nei 400 m60, Gianfranco Gargani nei 1500 m55 e Fabio Parri nei 200 m45 (18esimo nei 100). Diciottesimo anche Michele Campo nei 1500 m35.