MARINA DI SCARLINO – La delegazione di Grosseto di Confindustria Toscana Sud celebra la “Festa d’estate” venerdì 12 luglio al Marina Club del Puntone di Scarlino. Una giornata segnata da un doppio appuntamento: il primo riservato agli associati, il secondo aperto agli attori economici del territorio. Il programma prevede alle 17.30 la Giunta di delegazione, con la partecipazione degli associati di Confindustria Toscana Sud, mentre alle 19 il convegno “Dazi, Europa e innovazione tecnologica. Imprese e territorio di fronte alle sfide globali e organizzative” con Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente alla Bocconi School of Management, insegnante in varie business school internazionali e celebre anche come editorialista (Corriere della Sera, Panorama, Il Sole 24Ore) e opinionista (Radio24), oltre che componente del comitato scientifico di Anie-Confindustria per per i progetti di ricerca su “Industry 4.0”.
Per partecipare occorre registrarsi compilando il form disponibile al link https://forms.gle/K68BCkfqXCQ4qeWd8. Al termine, aperitivo e buffet per tutti. «La nostra Festa d’estate, che quest’anno organizziamo a Scarlino – dice Francesco Pacini, presidente della delegazione di Grosseto di Confindustria Toscana Sud – è un evento che nasce per fare il punto sulla mobilitazione “Sì, Grosseto va avanti”, la piattaforma di proposte per lo sviluppo della provincia di Grosseto, con priorità alle infrastrutture, che negli ultimi mesi ha coinvolto tutte le associazioni di categoria e i sindacati. Inoltre potremo parlare di un tema quantomai attuale, cioè le sfide che ogni giorno deve affrontare chi fa impresa, con un esperto di fama nazionale e internazionale come Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente ed editorialista, oltre che imprenditore. Con lui avremo l’opportunità di capirne di più sul quadro politico ed economico in cui le imprese si ritrovano ad operare e di conseguenza sulle strategie vincenti da mettere in campo per conquistarsi un proprio spazio sui mercati globali. La sfida è far valere nel modo migliore le proprie peculiarità e presentare un prodotto percepito come unico nel suo genere, puntando sull’innovazione tecnologica e sull’organizzazione, sulla qualità e sulle chance offerte dal nostro territorio. In Maremma c’è già chi ce l’ha fatta, e non si tratta più di poche eccezioni. È una sfida globale e vogliamo farci trovare pronti». Si guarda al futuro.
«Dopo la Festa d’estate – conclude Pacini – la delegazione di Grosseto di Confindustria Toscana Sud darà appuntamento all’autunno con le prossime assise. Proveremo a sognare, offrendo una visione: come sarà la provincia di Grosseto fra dieci o venti anni? L’obiettivo è fornire una strategia indicando le possibili vie di sviluppo che la Maremma potrebbe intraprendere, e lo faremo coinvolgendo direttamente il territorio. Alla nostra Festa d’estate sveleremo come».