GROSSETO – Le tre sigle sindacali hanno organizzato un incontro con i dirigenti scolastici del territorio e con il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale per presentare il software per la procedura di reclutamento annuale delle graduatorie di II e III fascia d’istituto. Si tratta un software già in uso in altre province della Toscana che permette di rendere più efficace e trasparente la chiamata dei docenti precari.
L’incontro è risultato della trattativa avviata da mesi da Cgil, Cisl e Uil con il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Grosseto e con le direzioni scolastiche, un percorso che proseguirà nelle prossime settimane con l’obiettivo di trovare una soluzione che soddisfi le esigenze delle scuole e dei docenti.
“Le nomine dalle graduatorie di II e III fascia è un momento fondamentale sia per gli istituti che per i docenti; la procedura usata fin ora crea problemi a tutti, per primi agli alunni che all’inizio dell’anno scolastico si trovano a non avere tutte le materie attivate– spiega Cristoforo Russo, segretario della Flc Cgil di Grosseto -. Stiamo lavorando per assicurare alle scuole e ai docenti i benefici di una procedura più snella e trasparente. La questione è delicata, riguarda centinaia di precari, sono mesi che stiamo lavorando sotto traccia per trovare una soluzione. Quando si dice di difendere i diritti dei lavoratori bisogna comportarsi di conseguenza. Millantare accordi con comunicati mirabolanti rischia di far saltare trattative lunghe e faticose che potevano portare a soluzioni concrete”.
“Bisogna essere chiari con i nostri colleghi – aggiunge Alfonso Nocchi della Cisl -: la procedura delle nomine è di responsabilità dei dirigenti scolastici che ad oggi non si sono ancora espressi in maniera univoca . Noi stiamo cercando di creare le condizioni affinché i dirigenti possano sentirsi tutelati rispetto a tutta la procedura. Non ci sentiamo in condizione di dare certezze che si potrebbero rivelare illusioni, e non è serio millantare soluzioni ancora non confermate”.
Il software che sarà presentato è uno strumento importante per agevolare il delicato momento del reclutamento dalle graduatorie, infatti grazie a questo programma è possibile organizzare una convocazione unica: i posti disponibili vengono assegnati alla presenza di tutti i convocati e in pochi giorni si concludono, abbreviando i tempi del reclutamento e garantendo una tranquillità di scelta ai docenti, che si troverebbero a scegliere la propria cattedra avendo coscienza di tutte le opzioni a loro disposizione.
“Quello della trasparenza è un tema importante ed è il primo problema che noi abbiamo posto – dichiara Valerio Entani rappresentante dei precari della Flc – e arrivare ad una convocazione unica sarebbe una conquista importante. Il momento delle nomine è sempre carico di preoccupazione e ansia, da precari non sappiamo mai in quali materie, con quante ore e in quali scuole andremo ad insegnare; ci troviamo ogni anno ad accettare ad occhi chiusi, senza sapere se quella è davvero la migliore chance che abbiamo. Il software, con la relativa convocazione unica, ci permetterebbe di accettare o meno la nomina di una scuola, conoscendo, non solo la posizione in graduatoria, ma anche tutte le possibilità tra cui possiamo scegliere. L’auspicio – conclude Entani – è che tutti si rendano conto quanto questi cambiamenti possano rendere più efficienti le procedure delle nomine”.
L’incontro di presentazione è previsto nella mattina di lunedì 8 luglio, sarà presente il dirigente scolastico che illustrerà la procedura che è stata adottata lo scorso anno nella provincia di Pisa.