GROSSETO – Si è tenuto al centro commerciale Maremà il consueto appuntamento con i volontari della Sezione Grosseto Cisom – Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta, dedicato alla prevenzione sanitaria. Numerosi sono stati gli utenti che hanno usufruito gratuitamente delle prestazioni offerte: misurazione della pressione arteriosa, controllo glicemia capillare e colesterolo, nonché saturazione periferica dell’ossigeno.
“Queste iniziative fanno parte di un progetto ambizioso – spiegano dalla segreteria della Sezione grossetana del Cisom – che ci vede impegnati per tutto il 2019 e che punta ad offrire alla popolazione la possibilità di effettuare uno screening di base totalmente gratuito, senza alcuna prenotazione e con tempi di attesa brevissimi poiché sono accertamenti relativamente rapidi. Ringraziamo la direzione del Maremà che ha offerto una preziosa collaborazione mettendo a disposizione la struttura appositamente allestita nella galleria commerciale”.
“Da alcuni giorni il Cisom – continuano – ha compiuto 49 anni dalla sua fondazione, avvenuta il 24 giugno 1970, data in cui l’Ordine di Malta, attivo da 900 anni nell’aiuto dei poveri, dei malati e degli ultimi, festeggia in tutto il mondo il suo patrono san Giovanni Battista.
Il Cisom agisce con i suoi soccorritori in occasione di gravi calamità come strumento di Protezione Civile per l’Italia. È costituito da oltre 4.500 volontari tra cui medici, infermieri, psicologi e specialisti del soccorso in mare, movimentazione terra etc organizzati sul territorio in Aree, Raggruppamenti e Gruppi ed ancora, Nuclei specialisti quali Unità cinofile, Vepi e Colonna cucine. Anche l’articolazione periferica di Grosseto, già attiva nel campo sociale, sanitario e religioso ha da poco un’aliquota di volontari abilitati come operatori di Colonna mobile di Protezione Civile della Regione Toscana”.
La segreteria della Sezione Grosseto invita chi fosse interessato a dare il proprio contributo come volontario a scrivere una email a gruppo.grosseto@cisom.org, oppure visitare il sito www.cisom.org, la pagina Facebook o il profilo Instagram.