GROSSETO – Un altro passo avanti per l’effettivo raggiungimento delle pari opportunità fra uomini e donne: la consigliera di Parità della Provincia di Grosseto, Laura Parlanti, dopo la firma del Protocollo d’intesa con l’Ispettorato del lavoro di Grosseto, aggiunge un altro tassello alla sua attività.
È stato infatti firmato questa mattina un secondo Protocollo d’intesa e d’azione per il contrasto e la prevenzione delle discriminazioni di genere nel mondo del lavoro, che ha coinvolto le organizzazioni sindacali, interlocutrici privilegiate dei lavoratori, che hanno tra i loro compiti quello di prevenire situazioni discriminanti e di tutelarli anche laddove riguardino il genere.
La consigliera di Parità, infatti, non ha solo la funzione di promuovere e controllare l’attuazione dei principi di uguaglianza di opportunità e non discriminazione per donne e uomini nel lavoro, ma ha anche compiti di effettiva tutela, anche giudiziaria, in ipotesi di conclamata discriminazione.
“Il protocollo – spiega Parlanti – si pone come obiettivo quello di porre in essere ogni azione utile e necessaria per promuovere le pari opportunità tra uomo e donna nel mondo del lavoro e, soprattutto, garantire una concreta applicazione della normativa antidiscriminatoria. L’ufficio della consigliera si è impegnato a sostenere le organizzazioni sindacali firmatarie, ove richiesto, nell’attività di formulazione e lettura di atti, patti e contratti finalizzati a verificare il rispetto della vigente normativa in materia antidiscriminatoria, e ad offrire consulenza per una lettura di genere dei dati economici locali da utilizzare nella contrattazione”.
“Offrire – continua la consigliera – tutela e consulenza in tutti i casi di presunta discriminazione segnalati dalle Organizzazioni sindacali firmatarie e collaborare con gli uffici vertenze e i legali dei sindacati firmatari, sia nell’approfondimento delle fattispecie discriminatorie che nel reperimento di dati statistici e di tutti gli elementi utili idonei a fondare, in termini precisi e concordanti, la presunzione dell’esistenza di atti, patti o comportamenti discriminatori sarà poi un altro importante impegno”.
Le organizzazioni sindacali presenti e firmatarie (Cgil con la Segretaria Cdlt Grosseto – Politiche del Lavoro – Politiche per le pari opportunità – Eleonora Bucci, Cisl con il Segretario Generale Ust Cisl Grosseto – Fabrizio Milani e la responsabile Coordinamento donne Ust Cisl Grosseto – Loredana Marletta, Uil con il Vice Segretario generale Uil Grosseto – Gianni Baiocco e la Responsabile pari Opportunità Funzione Pubblica – Patrizia Siveri, Ugl con il Segretario Provinciale Fna Grosseto – Marcello Fontani e la Responsabile Dipartimento Pari Opportunità Ugl Grosseto – Sheyla Bruni e Usb con il Responsabile Usb – Federazione del sociale – Matteo Di Fiore) si sono impegnate invece a svolgere una costante azione di informazione sul ruolo, le funzioni, le attività della Consigliera di parità e sulla legislazione antidiscriminatoria, a segnalare le necessità di svolgere corsi di formazione che ritengono utili per lo svolgimento dei propri compiti e partecipare alle occasioni formative offerte.
Le organizzazioni sindacali indicheranno inoltre alla consigliera di Parità eventuali casi di squilibri di genere, attiveranno politiche di contrattazione di genere nelle contrattazioni territoriali e nella contrattazione collettiva all’interno delle aziende e segnaleranno i casi di discriminazione dei quali vengano a conoscenza a motivo della loro attività.
Il Protocollo firmato oggi resterà aperto alla firma di altri eventuali soggetti che intendano sottoscriverlo.